Il Dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti prevede di rafforzare il suo team responsabile delle indagini sui crimini legati alle criptovalute con più procuratori. L'unità avrà anche un nuovo leader, con Claudia Quiroz al posto di Eun Young Choi al timone.
Il team ha svolto un ruolo importante in molti dei casi crittografici del DOJ, come l'accusa contro Bitzlato e l'indagine su Binance.
Portare l'NCET al "livello successivo"
Il DOJ ha rivelato che raddoppierà più del numero di pubblici ministeri che lavorano per il National Cryptocurrency Enforcement Team (NCET) per prevenire futuri crimini che coinvolgono risorse digitali.
L'unità diventerà anche un appuntamento fisso di una sezione all'interno della divisione criminale del dipartimento incentrata su varie indagini relative ai computer.
L'alto funzionario del Dipartimento di Giustizia Nicole Argentieri ha rivelato che Claudia Quiroz servirà come nuovo leader dell'NCET, alimentando la speranza che gli emendamenti porteranno la squadra "al livello successivo".
"Unirlo in [Computer Crime and Intellectual Property Section] gli darà le risorse e la pista per fare ancora di più", ha aggiunto.
Il DOJ ha istituito l'NCET nel 2021 tra le preoccupazioni che criminali, terroristi e altri malfattori abbiano utilizzato criptovalute nelle loro attività illecite. Il dipartimento ha raddoppiato i suoi sforzi nel settembre 2022, istituendo un'unità di pubblici ministeri federali chiamata "The Digital Asset Coordinators Network".
È interessante notare che, due mesi dopo, la comunità delle criptovalute ha assistito al destino di FTX: visto da molti come una delle più grandi truffe nella storia del settore.
Ari Redbord, un ex procuratore federale che lavora presso la società di analisi blockchain TRM Labs, ritiene che il DOJ si sia reso conto che "siamo passati a un campo di battaglia digitale, dove le guerre vengono combattute su blockchain".
"La realtà è che se questo è, infatti, il futuro, ogni pubblico ministero, ogni investigatore, avrà bisogno di capire questi casi", ha concluso.
L'ultima azione del DOJ sulla scena delle criptovalute
Il Dipartimento di Giustizia ha fatto notizia a gennaio di quest'anno quando ha arrestato il fondatore dell'exchange di criptovalute Bitzlato – Anatoly Legkodymov. Il dipartimento ha affermato che la piattaforma aveva connessioni con il Dark Web e ha alimentato attacchi ransomware.
Alcuni media hanno informato all'inizio di questo mese che il DOJ aveva preso di mira Binance e il suo CEO Changpeng Zhao (CZ) per presunte operazioni di riciclaggio di denaro. Fonti hanno anche affermato che questa indagine ha portato a una crisi tra la più grande criptovaluta del mondo, che ha dovuto licenziare più dipendenti.
CZ è rimasto imperturbato dalla speculazione, sostenendo che ci fosse FUD sulle partenze. Ha confermato che alcuni membri del team hanno effettivamente lasciato l'azienda, ma i motivi non erano quelli "immaginati dalla" notizia ".
Il postUS DOJ to Combat Crypto Crime With a Larger Team è apparso per la prima volta su CryptoPotato .