Il candidato alla presidenza sudcoreana punta al voto dei giovani spingendo per gli ETF crittografici e la stablecoin basata sul won

A due settimane esatte dalle elezioni presidenziali in Corea del Sud, il candidato del Partito Democratico Lee Jae-myung si rivolge ai giovani del Paese promettendo di legalizzare gli exchange-traded fund (ETF) di criptovalute spot e di creare una stablecoin basata sul won.

Secondo Lee, la criptoeconomia potrebbe creare opportunità di creazione di ricchezza per le generazioni più giovani.

Il paese dell'Asia orientale è uno dei più attivi investitori in criptovalute al mondo, con circa 15 milioni di residenti esposti ad asset digitali. La campagna di Lee si rivolge a questo gruppo di elettori in difficoltà economiche, molti dei quali sperano di accumulare ricchezza grazie alle valute digitali.

Secondo quanto riportato dal quotidiano locale Korea Herald, sia Lee Jae-myung del Partito Democratico della Corea sia il suo rivale Kim Moon-soo del People Power Party hanno promesso politiche a favore delle criptovalute in vista delle imminenti elezioni presidenziali.

Il candidato politico della Corea del Sud spinge per le riforme delle criptovalute

Il gruppo di Lee chiede modifiche legislative che legalizzino gli ETF spot sulle criptovalute, consentendo la negoziazione di asset come Bitcoin sulle borse sudcoreane. Il candidato alla presidenza ha dichiarato di impegnarsi a costruire un sistema integrato di monitoraggio degli asset digitali e a ridurre le commissioni di transazione per renderlo sicuro per gli investitori.

Ha ribadito che questi prodotti finanziari potrebbero aiutare a proteggersi dalla volatilità delle criptovalute se aggiunti a un portafoglio di investimenti diversificato, molto diverso dai profili di rischio di azioni e obbligazioni.

Le autorità finanziarie stanno valutando alcuni emendamenti al Capital Markets Act che classificherebbero le criptovalute come asset sottostanti validi per gli ETF sulle borse coreane . I sostenitori ritengono che ciò potrebbe aumentare il numero di detentori di criptovalute nel Paese.

In particolare, Lee ha proposto di consentire ai grandi attori istituzionali, come il National Pension Fund, di investire in asset digitali una volta raggiunte le soglie di stabilità dei prezzi.

Oltre agli ETF sulle criptovalute, la visione di Lee per l'economia sudcoreana include lo sviluppo di una stablecoin nazionale sostenuta dal won coreano. Sostiene che la creazione di un mercato regolamentato delle stablecoin potrebbe aiutare il governo a preservare la ricchezza nazionale e a ridurre la sua dipendenza dalle valute digitali estere.

In una tavola rotonda politica tenutasi la scorsa settimana con diversi creatori di contenuti economici, il candidato del partito democratico ha messo in guardia dal rischio di perdite di capitali dovute all'attuale dipendenza dalle stablecoin garantite dal dollaro statunitense, come USDT e USDC.

" Dobbiamo creare un mercato di stablecoin basato sul won per impedire che la ricchezza nazionale si disperda all'estero ", ha spiegato Lee. Ha proposto di utilizzare il won come alternativa alle stablecoin estere, che potrebbero anche supportare il sistema finanziario nazionale.

La Corea del Sud attualmente vieta l'emissione di stablecoin legate al won, lasciando gli exchange coreani dipendenti da asset emessi all'estero. I dati del primo trimestre del 2025 hanno mostrato deflussi per 56,8 trilioni di won (circa 40,8 miliardi di dollari) dagli exchange di criptovalute coreani, quasi la metà dei quali legati a stablecoin basate sul dollaro.

Le autorità sono cautamente ottimiste sugli ETF crittografici

Secondo una dichiarazione pubblica rilasciata lunedì, Lee Keun-ju, presidente della Korea Fintech Industry Association, ha affermato che i mercati coreani hanno bisogno degli ETF per collegare l'economia digitale con i mercati dei capitali esistenti.

" Un ETF spot su Bitcoin non è semplicemente un prodotto ", ha affermato Lee Keun-ju. " Può rappresentare la porta d'accesso per ampliare la connessione tra l'ecosistema degli asset digitali e il mercato dei capitali ".

Tuttavia, ha affermato che saranno necessari aggiornamenti legali e infrastrutturali per supportare questi obiettivi politici. Il sistema finanziario del Paese avrà bisogno di tempo per adattarsi ai requisiti normativi e tecnologici dell'integrazione degli ETF crittografici.

Il Partito Democratico si prepara a presentare questa settimana il Digital Asset Basic Act. Questa legge costituirà la base per la supervisione legale del settore, definendo nel dettaglio le normative per l'emissione, la circolazione e lo scambio di asset digitali in Corea del Sud.

Se approvata, la legge riconoscerebbe formalmente anche gli asset digitali come parte dell'infrastruttura finanziaria e legale della Corea. Tuttavia, i piani per la creazione di una riserva nazionale di Bitcoin sono naufragati dopo che la Banca di Corea ha escluso le proposte a metà marzo, citando la natura volatile della criptovaluta.

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