Trump Media & Technology Group ha affermato che i suoi sistemi di controllo finanziario non funzionano e non dispone delle persone o delle politiche in atto per gestire la propria contabilità.
La società ha rilasciato queste informazioni giovedì in un documento , confermando di aver riscontrato una “debolezza materiale” nel modo in cui gestisce i resoconti finanziari. La questione aumenta il rischio che gravi errori nei numeri dell'azienda passino inosservati.
La società ha affermato di non essere riuscita a creare sistemi adeguati per tracciare e segnalare la propria attività finanziaria. Inoltre, il team non dispone di personale sufficientemente qualificato con una reale esperienza nel reporting della SEC, cosa che la società ha ammesso apertamente. Ha detto che c'è un chiaro rischio di errori che non verrebbero trovati in tempo. La revisione interna faceva parte di un controllo sul processo di rendicontazione dell'azienda per il primo trimestre dell'anno.
Trump Media perde 31,7 milioni di dollari e assume nuovo personale per risolvere il problema
La società ha registrato una perdita netta di 31,7 milioni di dollari per il trimestre terminato il 31 marzo. Nonostante ciò, ha affermato di aver chiuso il trimestre con 759 milioni di dollari in liquidità, mezzi equivalenti e investimenti a breve termine.
La dichiarazione della società afferma che gli scarsi controlli finanziari sono stati causati principalmente dalla mancanza di politiche contabili e dalla mancanza di personale con le giuste competenze. Nelle parole dell'azienda:
"Il management di TMTG ha stabilito che la debolezza materiale era principalmente legata alla sua incapacità di progettare e mantenere politiche, processi e controlli contabili formali per analizzare, contabilizzare e divulgare correttamente la registrazione del reddito, nonché alla necessità di personale contabile aggiuntivo che abbia l'esperienza necessaria nella regolamentazione della rendicontazione della SEC."
Trump Media ha affermato di aver già iniziato a risolvere il problema assumendo nuovi contabili che capiscano come gestire le regole di reporting. Non è stato specificato quante persone sono state assunte o quanto tempo avrebbero richiesto le soluzioni. Ma la società ha affermato che questo faceva parte di uno sforzo più ampio per riparare i sistemi interni che si erano guastati.
Trump Media spinge l'espansione e firma partnership crittografiche
Nello stesso trimestre, Trump Media ha dichiarato di aver lanciato un nuovo marchio fintech chiamato Truth.Fi e di aver firmato una partnership con Crypto.com e Yorkville America Digital per lavorare su nuovi fondi negoziati in borsa e prodotti correlati. Questi sviluppi sono avvenuti mentre la società era ancora alle prese con controlli finanziari deboli.
L’azienda ha affermato che la sua attuale liquidità e la bassa spesa le danno spazio sufficiente per espandersi, continuare a costruire le sue piattaforme e perseguire nuove acquisizioni. Ha inoltre affermato che questa configurazione gli consentirebbe di investire in aree come le criptovalute e gli strumenti di investimento al dettaglio senza incorrere in problemi di liquidità.
In una lettera agli azionisti, il CEO Devin Nunes ha affermato che la società è ancora “a caccia di asset di alta qualità”. Devin ha affermato che l’obiettivo è che Trump Media diventi un’azienda molto più grande che possiede e gestisce molti tipi di prodotti e servizi, non solo la sua app Truth Social.
Ad aprile, la società ha dichiarato di aver firmato un accordo vincolante per il lancio di una serie completa di prodotti di investimento al dettaglio, comprese le criptovalute. La mossa ha suscitato resistenze da parte degli osservatori dell’etica, che hanno messo in dubbio come l’azienda avrebbe gestito i conflitti di interessi tra la sua piattaforma mediatica e le sue ambizioni finanziarie.
Nonostante tutto ciò, le azioni di Trump Media si sono mosse poco dopo l’annuncio. La società ha affermato che le sue vendite nette sono aumentate leggermente, in aumento del 6% a 8,2 milioni di dollari. Ma le perdite da 31,7 milioni di dollari continuano a mettere in ombra tutto ciò. La società non ha detto quando prevede di tornare in profitto.
Trump Media ha chiuso la richiesta affermando che i 759 milioni di dollari di liquidità contribuiranno a finanziare la fase successiva della società, anche se quest’ultima si affretta a sistemare la propria contabilità. L'azienda ha chiarito che vuole ancora crescere, spingendosi nel settore delle criptovalute, espandendo la propria presenza sui media e perseguendo ulteriori accordi. Ma per ora, i suoi controlli finanziari sono ancora in fase di elaborazione.
Cryptopolitan Academy: stanco delle oscillazioni del mercato? Scopri come la DeFi può aiutarti a creare un reddito passivo costante. Registrati ora