Jerome Powell – presidente della Federal Reserve – sembra aver ribaltato una delle sue precedenti posizioni sulla relazione tra CBDC e stablecoin. Testimoniando davanti al congresso degli Stati Uniti, ha suggerito che entrambi potrebbero coesistere, senza che il primo sostituisca il secondo.
Consentire Stablecoin e CBDC.
Powell ha discusso la possibilità che una Federal Reserve emetta CBDC durante la sua audizione per la rinomina di martedì. Il senatore repubblicano Pat Toomey, un noto sostenitore delle criptovalute, ha chiesto se una CBDC emessa dalla Fed precluderebbe l'esistenza di "stablecoin ben regolamentati ed emessi da privati".
"No, per niente", ha risposto Powell.
Questo è un atteggiamento molto meno aggressivo nei confronti delle stablecoin rispetto a quello che abbiamo sentito da Powell l'anno scorso. A luglio, ha suggerito che il vantaggio principale di un CBDC sarebbe stato quello di sostituire le criptovalute, comprese le stablecoin. Detto questo, Powell non ha alcuna intenzione di vietare a titolo definitivo altre criptovalute, distinguendo l'approccio normativo statunitense da quello cinese.
Tuttavia, le stablecoin sono un argomento caldo tra i regolatori in questo momento. Sia i leader del settore che i membri del Congresso hanno presentato punti di vista contrastanti sull'argomento durante un'audizione il mese scorso. Mentre l'industria considera le stablecoin un complemento al sistema finanziario, Maxine Waters ha suggerito che potrebbero essere una minaccia per il dollaro USA. Alcuni sospettano addirittura che le stablecoin possano essere classificate come titoli.
Esistono altre domande sull'utilità pratica delle stablecoin emesse privatamente se esistesse un CBDC. Tuttavia, l'emissione di una CBDC sembra ancora molto lontana. Powell ha precedentemente affermato che preferirebbe "farlo bene piuttosto che farlo velocemente", lasciando spazio a Tether, Pax e USDC per operare in sua assenza.
La Fed prevede di pubblicare un rapporto che indaghi sui pro e contro di un'implementazione della CBDC entro le prossime settimane.
Affrontare l'inflazione
L'argomento più discusso durante l'audizione è stato l'inflazione, che è diventata la priorità assoluta della Fed da quando ha raggiunto i massimi quasi 40 anni a novembre. Powell ha affermato che con un'inflazione ben al di sopra dell'obiettivo, l'economia "non ha più bisogno o vuole le politiche altamente accomodanti che abbiamo adottato".
Il presidente continua a segnalare che la Fed darà la priorità all'aumento dei tassi di interesse il prima possibile per combattere la questione.