Roman Storm, lo sviluppatore di Tornado Cash, è stato dichiarato colpevole di aver gestito un'attività di trasferimento di denaro senza licenza.
Ciò avviene dopo quattro giorni di deliberazioni, durante i quali i giurati del caso non sono riusciti a raggiungere un verdetto su alcune accuse, determinando una situazione di stallo.
Un caso divisivo con implicazioni per l’intero settore
Storm era stato incriminato per tre capi d'accusa: associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro, associazione a delinquere finalizzata alla gestione di un'attività di trasferimento di denaro senza licenza e associazione a delinquere volta a violare l'International Emergency Economic Powers Act (IEEPA).
Tuttavia, secondo quanto riportato in aula dall'Inner City Press, dopo lunghe deliberazioni, i giurati hanno ritenuto Storm colpevole solo per il capo d'imputazione 2, mentre i capi d'imputazione 1 e 3 hanno portato a decisioni non unanimi.
In seguito al verdetto, gli avvocati del governo hanno immediatamente chiesto il rinvio a giudizio di Storm, sostenendo che rappresentasse un rischio significativo di fuga. Hanno citato le sue origini russe, l'accesso a milioni di dollari in criptovalute, tra cui Ethereum (ETH), i collegamenti al portafoglio da 10,4 milioni di dollari del co-fondatore Roman Semenov e i messaggi passati che discutevano di "opzioni di asilo" e criticavano i controlli sull'immigrazione negli Stati Uniti.
Ciononostante, il team difensivo di Storm, guidato dall'avvocato Brian Klein, ha lottato con successo per impedirgli di essere arrestato in attesa della sentenza. Alla fine, il giudice Katherine Polk Failla ha concluso che lo sviluppatore non era a rischio di fuga, affermando: "C'è ancora molta battaglia da fare in questo caso".
Non è ancora stata fissata una data per la sentenza e non è ancora chiaro se le autorità cercheranno di processare nuovamente Storm per le accuse rimanenti.
Il trentaseienne è stato arrestato nel 2023 e accusato di aver aiutato i criminali informatici a riciclare oltre 1 miliardo di dollari tramite Tornado Cash, un mixer di criptovalute da lui stesso sviluppato. Tra i malintenzionati accusati di aver utilizzato lo strumento c'era il Lazarus Group, un'unità di hacking legata al governo nordcoreano.
Nelle loro arringhe conclusive di questa settimana, i pubblici ministeri hanno sostenuto che Storm era pienamente consapevole dell'uso illecito del servizio e ne aveva tratto personalmente profitto. Hanno affermato che aveva guadagnato milioni consentendo consapevolmente transazioni legate ad attori stranieri ostili.
Un futuro oscuro per gli sviluppatori di criptovalute
Sebbene limitata a un solo capo d'accusa, la condanna ha suscitato perplessità tra gli addetti ai lavori e gli sviluppatori di criptovalute. Il procuratore degli Stati Uniti facente funzioni ed ex presidente della SEC Jay Clayton ha elogiato il team dell'accusa in una dichiarazione, affermando:
"Questo ufficio e le nostre agenzie partner si impegnano a ritenere responsabili coloro che sfruttano le tecnologie emergenti per commettere reati".
Tuttavia, i sostenitori della privacy e gli esperti legali hanno espresso profonda preoccupazione. Coin Center, un importante think tank sulle politiche in ambito crypto, ha delineato punti critici, sostenendo che la condanna si basava su un'interpretazione giuridica contestata del "trasferimento di denaro", che ignorava le linee guida della stessa FinCEN, secondo cui gli sviluppatori senza controllo sui fondi degli utenti non sono considerati trasmettitori.
Amanda Tuminelli, direttrice esecutiva e responsabile legale del DeFi Education Fund, ha affermato che l'organizzazione continuerà a sostenere Storm mentre si prepara a presentare ricorso contro la condanna. Ha descritto l'accusa come fondamentalmente errata e ha sostenuto che non avrebbe mai dovuto essere portata a processo.
Il verdetto segue un altro sviluppo legale che ha coinvolto i creatori di Samourai Wallet, uno strumento di privacy basato su Bitcoin. Solo una settimana prima, i co-fondatori Keonne Rodriguez e William Lonergan Hill avevano ammesso la loro colpevolezza per le accuse di associazione a delinquere relative alla gestione di un'attività di trasferimento di denaro senza licenza, dopo aver raggiunto un accordo con le autorità.
Il post Roman Storm condannato per il caso di tornado cash è apparso per la prima volta su CryptoPotato .