Il 30 giugno 2025, Metaplanet, società quotata alla Borsa di Tokyo, ha emesso obbligazioni a tasso zero per un valore di 30 miliardi di yen (circa 208 milioni di dollari) per acquistare 1.005 nuovi Bitcoin.
Questo ha portato il suo patrimonio totale a 13.350 BTC (oltre 1,4 miliardi di dollari ai prezzi attuali). L'azienda intende inoltre raccogliere oltre 5,4 miliardi di dollari per acquisire fino a 210.000 BTC entro il 2027 attraverso il suo "Piano da 555 milioni". Metaplanet controllerà circa l'1% di tutti i Bitcoin mai esistiti e, se avrà successo, diventerà la seconda azienda al mondo a detenere Bitcoin.
Il CEO Simon Gerovich ha affermato che il rendimento annuo della strategia Bitcoin dell'azienda è già del 349% e che gli investitori hanno risposto con entusiasmo.
I sostenitori di Metaplanet hanno affermato che l'utilizzo di obbligazioni allo 0% consente all'azienda di accedere a capitale "libero" senza emettere nuove azioni o sostenere costosi pagamenti di interessi, ma i critici affermano che l'approccio dell'azienda è troppo dipendente dall'aumento del prezzo di Bitcoin. Avvertono la comunità che Metaplanet potrebbe subire enormi perdite cartacee, un calo della fiducia degli investitori e potenziali difficoltà a rimborsare i propri obblighi obbligazionari se la criptovaluta dovesse subire una brusca flessione (come è già accaduto molte volte in passato).
Metaplanet emette obbligazioni per acquistare più Bitcoin
Metaplanet ha fatto notizia raccogliendo circa 30 miliardi di yen tramite obbligazioni ordinarie a tasso zero (circa 208 milioni di dollari). L'azienda può ora accedere a un ampio bacino di capitale senza costi immediati, senza diluizione del patrimonio netto o obblighi di pagamento di interessi a lungo termine, poiché non è tenuta a pagare interessi per tutta la durata delle obbligazioni.
L'investitore istituzionale privato EVO Fund ha sottoscritto l'intera emissione obbligazionaria a un tasso di interesse pari a 0%, a dimostrazione del crescente interesse istituzionale per le strategie basate su Bitcoin in Giappone, dove gli investitori cercano riserve di valore alternative a causa dei tassi di interesse estremamente bassi e dell'indebolimento dello yen. Potrebbe anche essere una scommessa il fatto che il portafoglio Bitcoin di Metaplanet si apprezzi nel tempo, aumentando la valutazione dell'azienda e la sua capacità di rimborsare il capitale obbligazionario alla scadenza.
Metaplanet ha inizialmente destinato una parte dei 208 milioni di dollari al riacquisto e all'annullamento di una delle sue precedenti serie di obbligazioni, del valore di 1,75 miliardi di yen (circa 12 milioni di dollari) con un tasso di interesse dello 0,36% annuo, prima di acquistare nuovi Bitcoin. Ha poi utilizzato il resto del ricavato per acquistare 1.005 nuovi BTC a un prezzo medio di 107.601 dollari per moneta, per un costo totale di circa 108 milioni di dollari. La società detiene ora 13.350 BTC e supera detentori di azioni aziendali noti come Tesla e Galaxy Digital.
Metaplanet prevede di detenere 210.000 BTC
Le partecipazioni di Metaplanet sono quadruplicate, passando da appena 3.350 BTC a 13.350 BTC tre mesi fa, e la società prevede di più che raddoppiare la sua posizione attuale entro i prossimi sei mesi, arrivando a circa 30.000 BTC entro la fine del 2025.
L'obiettivo è di aumentare tale numero a 100.000 BTC entro la fine del 2026 e di accumularne 210.000 entro il 2027 (l'1% di tutti i Bitcoin che esisteranno mai). Metaplanet prevede di raccogliere 5,4 miliardi di dollari attraverso l'emissione di obbligazioni, collocamenti privati e altri strumenti del mercato dei capitali nell'ambito del "Piano da 555 milioni" per finanziare questo sforzo di accumulo su larga scala.
Le obbligazioni a tasso zero sembrano intelligenti ma comportano rischi
I prestiti a tasso zero potrebbero non comportare interessi, ma sono pur sempre obbligazioni di debito che devono essere rimborsate integralmente alla scadenza.
Metaplanet non ricava alcun flusso di entrate ricorrenti da queste partecipazioni per rimborsare il suo debito obbligazionario, poiché Bitcoin è un asset non produttivo e non genera reddito, non distribuisce dividendi né offre rendimenti intrinseci se non viene venduto. La società scommette essenzialmente che il valore di Bitcoin aumenterà a sufficienza entro la scadenza delle obbligazioni per coprire sia il rimborso del capitale che generare guadagni sostanziali.
Metaplanet può vendere solo una frazione dei suoi investimenti a un prezzo più alto, ripagare integralmente il suo debito a tasso di interesse zero e mantenere la maggior parte della sua posizione, raddoppiando o triplicando eventualmente il valore patrimoniale netto nei suoi libri contabili se il Bitcoin dovesse aumentare costantemente nei prossimi due anni.
Tuttavia, l'azienda avrà debiti che dovranno ancora essere saldati, mentre il suo asset principale subirà un deprezzamento in bilancio se il prezzo di Bitcoin dovesse fermarsi o scendere significativamente. Questo scenario comprometterebbe il bilancio di Metaplanet e la sua narrativa agli investitori, poiché dovrebbe liquidare parte dei suoi investimenti in perdita.
Il crollo di Archegos Capital, la spirale di morte di Terra-Luna o persino l'implosione di WeWork sotto promesse di crescita insostenibile sono esempi ammonitori di un pericolo più ampio che molte aziende hanno dovuto affrontare quando hanno contratto ingenti prestiti per investire in attività che non generano reddito.
Ogni caso dimostra come un'ingegnerizzazione finanziaria aggressiva e proiezioni di crescita ottimistiche abbiano mascherato fragilità più profonde, emerse solo con il mutare delle condizioni esterne. Evidenziano anche quanto rapidamente la fiducia degli investitori possa trasformarsi in panico quando le aspettative non vengono soddisfatte, soprattutto quando si tratta di debito.
La strategia di capitale di Metaplanet presuppone che Bitcoin sia una solida riserva di valore e un asset ad alta crescita, il cui apprezzamento sarà sufficiente a coprire gli impegni di debito a lungo termine. La combinazione di un asset in calo e di un piano di rimborso del debito fisso, che potrebbe causare una crisi di liquidità o un brusco calo della fiducia degli investitori, rappresenta un grave pericolo per la fiducia dell'azienda in Bitcoin.
Metaplanet potrebbe trovarsi ad affrontare serie difficoltà nel rifinanziare i futuri obblighi se i mercati dei capitali dovessero restringersi o se i sostenitori istituzionali diventassero meno disposti a sottoscrivere debiti a tasso zero per le aziende che puntano sulle criptovalute.
Allo stesso modo, l'azienda si trova in una posizione sempre più fragile, dove anche piccoli passi falsi potrebbero innescare controlli approfonditi, con l'aumento delle sue partecipazioni in Bitcoin e dei suoi obblighi di debito. Il tono normativo potrebbe cambiare rapidamente se le autorità di regolamentazione finanziaria giapponesi iniziassero a mettere in discussione la prudenza nel consentire a una società quotata di finanziare ingenti investimenti speculativi con una leva finanziaria a costo zero.
Gli investitori spingono al rialzo il titolo dopo l'acquisto di Bitcoin
La fiducia nella strategia Bitcoin di Metaplanet rimane alta, almeno nel breve termine, poiché gli investitori hanno fatto salire il prezzo delle azioni della società del 10% quasi immediatamente dopo che la società ha reso noto di aver raccolto milioni tramite obbligazioni a tasso zero e di aver utilizzato gran parte di questi fondi per acquistare altri 1.005 Bitcoin.
Metaplantet sta annunciando obiettivi ambiziosi, raccogliendo capitali per acquistare più Bitcoin e delineando una roadmap che potrebbe portarla a raggiungere i 210.000 BTC entro il 2027, in un contesto in cui molte aziende rimangono caute riguardo agli asset digitali. L'audacia dell'azienda ha attirato l'attenzione dei media e l'interesse degli investitori, soprattutto tra coloro che considerano Bitcoin sottovalutato o credono che un giorno potrebbe sostituire le valute fiat come principale riserva di valore al mondo.
Tuttavia, i guadagni di Metaplanet saranno concreti solo se il prezzo di Bitcoin rimarrà alto. Il bilancio dell'azienda potrebbe rapidamente subire un duro colpo, e gli stessi investitori che attualmente stanno elogiando la strategia potrebbero altrettanto facilmente ritirarsi, trascinando il prezzo delle azioni al ribasso se il prezzo di Bitcoin dovesse scendere improvvisamente del 20% o del 30%.
Le azioni di Metaplanet hanno chiaramente registrato un andamento positivo, ma la domanda è se l'attuale valutazione rifletta un valore a lungo termine o una speculazione a breve termine. Il mercato sembra concedere a Metaplanet il beneficio del dubbio.
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