
Questa settimana, gli ETF sulle altcoin sono stati al centro dell'attenzione di importanti figure del settore delle criptovalute, dai trader agli analisti e agli investitori. Con gli ETF su Bitcoin che registrano afflussi massicci, gli operatori di mercato prevedono di approvare gli ETF basati sulle altcoin a breve termine.
L'arrivo degli ETF basati sulle altcoin potrebbe dare una spinta notevole ai mercati delle altcoin e delle criptovalute più ampie, dando il via all'attesissimo rally delle altcoin di quest'anno.
Pertanto, gli esperti di mercato stanno anticipando le loro osservazioni rialziste. Più di recente, due esperti di mercato hanno rivisto le loro previsioni sull'approvazione di alcuni ETF basati sulle altcoin. Entrambi gli analisti sono fermamente convinti che molti ETF sulle altcoin recentemente depositati potrebbero ottenere l'approvazione.
James Seyffart, analista di ricerca presso Bloomberg Intelligence, si è rivolto a X per condividere quanto segue:
"Eric Balchunas e io stiamo aumentando le nostre probabilità per la stragrande maggioranza delle registrazioni spot di ETF crittografici al 90% o più.
"L'impegno della SEC è, a nostro avviso, un segnale molto positivo".
L'approvazione potrebbe avvenire tra qualche mese o essere prorogata fino a ottobre, affermano gli analisti
Molti considerano l'impegno della SEC nei recenti documenti depositati questa settimana come un segnale positivo e, per estensione, l'inizio del processo di approvazione.
XRP , SOL , DOGE , ADA , LTC e DOT sono solo alcune delle numerose altcoin registrate come ETF da diverse società di gestione patrimoniale.
Nel frattempo, vale la pena notare che l'ente regolatore non ha ancora annunciato le date di approvazione, nonostante siano state recentemente registrate modifiche alla proposta.
Sebbene gli analisti abbiano espresso incertezza in merito a una possibile data di approvazione, restano ottimisti sul fatto che l'approvazione sia imminente.
"La tempistica di queste approvazioni/lanci è più incerta. Potrebbe essere qualcosa di cui parleremo nei prossimi mesi o due. Oppure potrebbe essere qualcosa che attenderà fino a ottobre o più tardi. È una questione di quando, non di se", ha scritto Seyffart.