Mentre Bitcoin (BTC) continua a mantenersi al di sopra del livello psicologicamente importante di 100.000 dollari, si sta delineando un "vero e proprio cambio di paradigma" tra gli investitori. In particolare, l'attività di deposito sugli exchange è in calo, a dimostrazione di una crescente fiducia in BTC come affidabile riserva di valore.
L'attività degli indirizzi di deposito Bitcoin crolla ai minimi storici
Secondo un recente post di CryptoQuant Quicktake del collaboratore on-chain Darkfost, si è verificato un cambiamento notevole nel numero di indirizzi wallet BTC depositati sugli exchange a partire dal ciclo rialzista del 2021.
L'analista ha condiviso il seguente grafico a supporto della sua analisi. Mostra un aumento costante del numero di indirizzi che hanno depositato BTC sugli exchange tra il 2015 e il 2021, raggiungendo una media annua di circa 180.000.

Tuttavia, da allora questa tendenza si è bruscamente invertita e non ha mostrato segni di ripresa. In particolare, la media decennale del numero di indirizzi che depositano BTC sugli exchange si attesta attualmente intorno alle 90.000 unità.
I parametri a breve termine rafforzano questo calo. La media mobile a 30 giorni (MA) si aggira intorno a 48.000, mentre il valore giornaliero è sceso a soli 37.000. Questo drastico cambiamento comportamentale tra gli investitori può essere attribuito a due fattori chiave.
In primo luogo, l'avvento degli exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin ha dirottato una quota significativa della domanda dalle borse spot. Gli ETF consentono di esporsi all'andamento del prezzo di Bitcoin senza la complessità o il rischio dell'autocustodia.
In secondo luogo, la partecipazione al dettaglio è stata relativamente contenuta nell'attuale ciclo di mercato, riducendo naturalmente il numero di indirizzi di deposito attivi. L'analista ha osservato:
Sempre più investitori, e ora anche aziende, stanno adottando una visione a lungo termine per BTC, scegliendo di detenerlo come risparmio o come riserva di tesoreria piuttosto che negoziarlo attivamente.
BTC si sta preparando per un nuovo massimo?
Mentre il numero di indirizzi che depositano BTC sugli exchange continua a diminuire, diversi indicatori indicano la possibilità di un nuovo massimo storico (ATH). Una recente analisi dell'analista di criptovalute CryptoGoos suggerisce che i venditori a breve termine si stanno "esausndo", il che implica che la pressione di vendita potrebbe presto allentarsi.
Allo stesso modo, il Bitcoin Rainbow Chart – un modello di valutazione a lungo termine utilizzato per identificare zone di sopravvalutazione e sottovalutazione – ha recentemente lanciato un segnale di acquisto. Tuttavia, la domanda di mercato più ampia rimane debole.
Anche le condizioni macroeconomiche stanno diventando favorevoli. Si prevede che un aumento della massa monetaria globale M2 favorirà gli asset rischiosi come Bitcoin. Alcuni esperti ora prevedono che BTC potrebbe raggiungere i 150.000 dollari con l'espansione della liquidità.
Detto questo, non tutti i segnali sono rialzisti. I trasferimenti tra miner e exchange hanno recentemente raggiunto massimi storici, segnalando potenzialmente una maggiore pressione di vendita da parte dei miner di BTC. Al momento della stesura di questo articolo, BTC viene scambiato a 105.141 dollari, in rialzo del 2,6% nelle ultime 24 ore.
