TL; DR guasto
- Il viceministro malese afferma che le criptovalute non hanno corso legale e quindi non sono un'opzione finanziaria valida
- Ha anche detto che potrebbero essere interessati a regolamentarli in futuro
Il viceministro malese Il Yamani Hafez Musa ha affermato che le criptovalute non possiedono le proprietà di una valuta universale, e quindi non saranno riconosciute come valuta nel Paese.
“Le criptovalute non hanno corso legale in Malesia. Questo perché le criptovalute, o valute virtuali, non mostrano le caratteristiche del denaro", ha affermato il ministro. “Anche loro (criptovaluta) non sono supportati da alcun asset. Né hanno emittenti centrali come banche o autorità monetarie”.
Il viceministro ha proseguito affermando che mentre il governo sta ancora studiando la possibilità di emettere una moneta virtuale nazionale, non ci sono piani immediati per farlo. Ha inoltre spiegato che le criptovalute non hanno un emittente centrale, non hanno corso legale e non sono supportate da alcun asset. Ha anche affermato che le criptovalute sono altamente volatili e soggette a speculazioni.
Impatto delle criptovalute sulla Malesia
Questa notizia arriva come una delusione per molti in Malesia che non vedevano l'ora di utilizzare le criptovalute come un modo alternativo per archiviare e negoziare valore. Tuttavia, è bello vedere che le autorità malesi adottano un approccio cauto nei confronti di questa nuova tecnologia.
Le criptovalute sono state molto nelle notizie ultimamente, con prezzi che salgono e crollano più rapidamente che mai. Il viceministro delle finanze della Malesia ha ora pesato sulla questione, affermando che le criptovalute non mostrano le caratteristiche di una valuta valida.
Sebbene il governo malese non abbia ancora annunciato alcuna posizione ufficiale sulle criptovalute, è probabile che quest'ultimo commento di un membro di alto rango del governo aggiunga più benzina al fuoco. Resta da vedere come la Malesia affronterà questo problema crescente nei prossimi mesi e anni. Per ora, sembra che le criptovalute siano ancora molto in una zona d'ombra.
Parlando a una conferenza a Kuala Lumpur, il viceministro ha affermato che le criptovalute non hanno un emittente centrale, non sono supportate da alcun asset e non sono accettate da tutte le aziende. Ha anche sottolineato che i loro prezzi sono altamente volatili, il che li rende inadatti all'uso come valuta.
La Malesia prevede di regolamentare le criptovalute?
Il governo malese ha adottato un approccio cauto nei confronti della criptovaluta e i commenti del viceministro sono in linea con quello. La Malesia al momento non ha in programma di regolamentare le criptovalute, ma non ne incoraggia nemmeno l'uso. Resta da vedere come il Paese affronterà questo problema in futuro, ma per ora sembra chiaro che non sia pronto ad abbracciare le valute digitali.
Vale la pena notare che altri paesi, come Giappone e Singapore, hanno adottato un approccio più positivo alle criptovalute. Li hanno riconosciuti come moneta a corso legale e hanno creato delle strutture per regolarli e tassarli. Ciò ha contribuito a legittimare le criptovalute e ad attirare più investitori.