L'Australian Transaction Reports and Analysis Center (AUSTRAC) sta facendo delle criptovalute il focus principale del suo radar. L'agenzia sta cercando di creare un nuovo team per monitorare i servizi ATM crittografici che potrebbero violare le norme antiriciclaggio.
In una recente dichiarazione del 6 dicembre, Brendan Thomas (CEO di AUSTRAC) ha condiviso che l'agenzia si concentrerà sul settore delle criptovalute a partire dall'inizio del 2025.
Afferma che le criptovalute e i bancomat crittografici sono facili da trovare e consentono transazioni rapide e permanenti, il che li rende "strade attraenti per i criminali che cercano di riciclare denaro".
Si tratta di un primo passo da parte dell’AUSTRAC per ridurre l’uso illegale della criptovaluta in Australia. L'agenzia continuerà a tenere d'occhio i bancomat crittografici fino al 2025.
L'AUSTRAC afferma che le violazioni comporteranno pesanti sanzioni finanziarie
Il CEO di AUSTRAC, Brendan Thomas, ha annunciato che un nuovo team presso AUSTRAC garantirà che gli operatori ATM di criptovalute rispettino le regole volte a ridurre il rischio che denaro sporco passi attraverso le loro macchine.
Le quattro più grandi società di ATM crittografici in Australia sono Coinflip (680 macchine), Localcoin (465 macchine), Cryptolink (75 macchine) e Nova (30 macchine).
Gli operatori di Crypto ATM devono già registrarsi presso AUSTRAC, eseguire controlli di identità sui propri clienti e monitorare le transazioni. Devono inoltre presentare una segnalazione riguardante eventuali attività sospette se il contante ritirato o depositato supera i 6.500 dollari (10.000 dollari australiani).
Ha aggiunto: "Con l'aumento dell'uso della criptovaluta, aumenterà anche lo sfruttamento criminale". La nuova task force lavorerà per eliminare le attività illecite che non operano ai sensi della legge.
Da Zero a Web3 Pro: il tuo piano di lancio carriera di 90 giorni