L’inflazione in USD cresce per la prima volta in 8 mesi mentre BTC segna nuovi massimi storici

La variazione percentuale degli ultimi 12 mesi per tutte le voci dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) è scesa al 2,6% in ottobre, secondo gli ultimi dati del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti pubblicati mercoledì.

Ciò potrebbe segnalare l’inizio di un mercato rialzista degli asset denominati in dollari a tutti i livelli mentre l’economia prospera verso il 2025. L’IPC misura il tasso di guadagno o perdita del potere d’acquisto del dollaro nel tempo. Un CPI più elevato significa che i prezzi per il tipico paniere di beni di consumo stanno aumentando.

Da marzo a settembre, l’indice dei prezzi al consumo è sceso costantemente, spingendo la banca centrale americana a tagliare i tassi a settembre. Successivamente, il prezzo del Bitcoin ha iniziato a salire fino a ottobre, così come le azioni di Wall Street.

I benchmark azionari statunitensi come l’indice S&P 500 hanno stabilito nuovi record storici questo mese e lo scorso. Dopo le elezioni americane del 5 novembre, Bitcoin ha raggiunto un nuovo picco. Mercoledì il più grande asset digitale ha segnato un nuovo massimo storico sopra i 93.000 dollari.

I tagli dei tassi della Fed scatenano la deflazione

Passando dal 3,5% al ​​2,4% a settembre, il tasso di variazione dell'inflazione su base annua è sceso del 25,71% da marzo. Nello stesso periodo, l'S&P 500 ha guadagnato l'8,59%, mentre il prezzo del Bitcoin è sceso del -1,53%. Ora che l'inflazione sta tornando a salire, il prezzo di BTC continuerà a segnare nuovi massimi storici?

Mercoledì gli analisti di Santiment hanno dichiarato di aspettarsi un rally del Bitcoin a sei cifre nel 2025, fino a 150.000 o 200.000 dollari.

Lo scorso dicembre, VanEck, emittente dell'ETF Bitcoin, aveva previsto un prezzo del Bitcoin di 100.000 dollari entro la fine del 2024. La criptovaluta sembra pronta a raggiungere questo traguardo nel lasso di tempo specificato da due analisti della società.

Azioni e BTC si stanno riaccoppiando?

Mentre la marea crescente della stampante del dollaro solleva tutte le barche meritevoli, i movimenti giornalieri dei prezzi di Bitcoin e delle azioni iniziano di nuovo a correlarsi.

La correlazione Pearson di BTC 30D, dopo aver raggiunto il massimo di 44 mesi pari a 0,89 (su una scala da -1 a 1) il 26 settembre, ha iniziato a scivolare a 0,49 alla vigilia delle elezioni statunitensi. Mercoledì, al momento della pubblicazione del nuovo dato sull'indice dei prezzi al consumo da parte del Dipartimento del Lavoro, tale cifra è rimbalzata a 0,80.

Parte del motivo è che le stesse istituzioni stanno acquistando entrambi con denaro fresco di stampa. Il famoso analista di investimenti Bitcoin Lark Davis ha osservato : "BlackRock continua a comprare".

Tra il 6 e il 13 novembre, Wall Street ha venduto ETF su Bitcoin per un valore di oltre 4,73 miliardi di dollari. Giovedì il pubblico istituzionale si è calmato, con 400 miliardi di dollari di deflussi netti, ma gli investitori di BlackRock sono stati felici di acquistare il calo con 126 milioni di dollari di vendite nette di BTC giovedì.

"BlackRock lo sa", ha risposto un analista di Ethereum al thread di Davis.

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