Il CEO di BlackRock Larry Fink si è recentemente rivolto ai leader del Gruppo dei Sette (G7). Ha sottolineato un cambiamento significativo nel sistema finanziario globale.
Fink ha sottolineato il ruolo crescente dei mercati dei capitali come fonte primaria di finanziamento del settore privato. Questo cambiamento segnala la necessità urgente di nuove strategie per sbloccare il potenziale finanziario.
Larry Fink: il “dilemma della crescita”
In un discorso programmatico, Fink ha evidenziato un pressante “dilemma della crescita” che colpisce le economie emergenti e le potenze economiche consolidate.
“Il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale sono stati creati 80 anni fa quando erano le banche, e non i mercati, a finanziare la maggior parte delle cose. Oggi il mondo finanziario è capovolto. I mercati dei capitali sono la principale fonte di finanziamento del settore privato”, ha osservato Fink.
Le recenti riforme hanno già prodotto risultati significativi, con miliardi di dollari incanalati nelle infrastrutture dei paesi in via di sviluppo. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di un nuovo approccio per sbloccare il capitale, che differisce dai tradizionali modelli di bilancio bancario.
Di conseguenza, Fink ha annunciato la formazione della Coalizione degli investitori, che comprende BlackRock, GIP e KKR, che impegnerà 25 miliardi di dollari a favore delle economie emergenti dell'Asia. Questa iniziativa rispecchia gli sforzi compiuti in Africa, volti a stimolare la crescita economica attraverso investimenti infrastrutturali.
Fink ha sottolineato che la necessità di crescita si estende oltre le economie emergenti.
“Le grandi potenze economiche, compreso il G7, sono infatti sulla lista. Anzi, la crescita andrà avanti. Tutti noi ci troviamo di fronte a un dilemma relativo alla crescita, che lo risolviamo o meno. Si tratta di un significativo bivio economico sulla strada per i nostri paesi”, ha affermato.
Con un rapporto debito/PIL medio dei paesi del G7 pari al 129%, i metodi tradizionali di tassazione e di tagli alla spesa sono insufficienti. Fink ha sostenuto che una vera crescita è essenziale per superare questo ostacolo economico, anche se raggiungerla è sempre più impegnativo a causa dei cambiamenti demografici e del calo della popolazione in età lavorativa.
In mezzo a queste preoccupazioni economiche, Bitcoin ha attirato l’attenzione come potenziale rifugio sicuro. Gli analisti della società di analisi blockchain Kaiko hanno osservato grandi attori istituzionali, come Franklin Templeton, Fidelity e persino BlackRock, lodare le caratteristiche di rifugio sicuro di Bitcoin.
A differenza dei tradizionali beni rifugio, Bitcoin offre rendimenti più elevati e una bassa correlazione con le azioni, in particolare durante le turbolenze dei mercati.
L'analisi di Kaiko rivela che la correlazione a 60 giorni di Bitcoin con il Nasdaq 100 è diminuita significativamente nell'ultimo anno, con una media prossima allo zero da giugno 2023. Questa bassa correlazione aumenta il suo fascino come rifugio sicuro, soprattutto durante le crisi finanziarie, come quella statunitense dello scorso anno. crisi bancaria , in cui Bitcoin ha sovraperformato gli asset tradizionali come l’oro e le obbligazioni statunitensi.
Anche l’introduzione degli Exchange Traded Fund (ETF) spot su Bitcoin negli Stati Uniti ha registrato una forte domanda, con oltre 15 miliardi di dollari di afflussi netti dal loro lancio nel gennaio 2024. Questi ETF beneficiano dei rendimenti asimmetrici di Bitcoin e della sua reputazione di asset affidabile. durante l’instabilità economica.
Per saperne di più: Come negoziare un ETF Bitcoin: un approccio passo passo
Mentre l’economia globale si trova ad affrontare sfide senza precedenti, il ruolo di Bitcoin come rifugio sicuro diventa sempre più significativo. Grazie al sostegno istituzionale, Bitcoin si distingue come una valida opzione per gli investitori che cercano stabilità in un contesto di incertezza economica.
Il post Bitcoin come rifugio sicuro: il CEO di BlackRock espone la crisi economica globale è apparso per la prima volta su BeInCrypto .