Negli ultimi anni, la rete di Bitcoin ha spesso riscontrato congestioni, causando un aumento delle commissioni di transazione e sollevando preoccupazioni nella comunità crittografica. Attualmente, la rete sta affrontando un altro episodio di congestione a causa delle iscrizioni ordinali, come notato dall'analista on-chain di Bitcoin Willy Woo. Woo ha affermato che il mempool è ora al punto più alto nella storia di BTC da quando sono stati registrati i dati. A questa osservazione ha fatto eco James Check, analista capo di Glassnode, che ha sottolineato un aumento della domanda di blockspace a causa delle iscrizioni.
Le iscrizioni fanno sì che il mempool BTC raggiunga un massimo storico
Le iscrizioni, simili agli NFT (token non fungibili), consentono agli utenti di registrare vari dati, come immagini, testo o audio, sulla blockchain. Anche se le tariffe non hanno raggiunto i livelli visti durante la mania Ordinal di inizio maggio, la rete non è stata in grado di cancellare il proprio mempool. Nel contesto della blockchain, il mempool funziona come una sala d'attesa, dove gli utenti inviano transazioni Bitcoin (o iscrizioni) e aspettano che i minatori selezionino e registrino tali transazioni nel registro pubblico. Al momento in cui scrivo, circa 393.000 transazioni Bitcoin rimangono non confermate.
Check ha spiegato che le iscrizioni stanno creando quella che lui chiama “pressione del carico di base”, rappresentando una parte significativa, circa il 50-60%, delle transazioni confermate. In sostanza, le iscrizioni contribuiscono alla congestione della rete. Check ha notato che il vuoto lasciato vuoto nel blockspace viene riempito con Iscrizioni, cosa che è avvenuta negli ultimi cinque mesi. Ha inoltre sottolineato che questi tipi di transazioni sono sensibili alle commissioni elevate ma sono disposti a utilizzare blockspace a basso costo. Un aumento delle iscrizioni significa più transazioni, che, a loro volta, portano a commissioni più elevate.
Il dramma continua tra tariffe elevate e problemi di efficienza della rete
È interessante notare che alcuni membri della comunità Bitcoin accolgono con favore queste commissioni più elevate. Woo, ad esempio, ha affermato che attualmente sta pagando 7,50 dollari per spostare BTC e ha espresso il desiderio di commissioni di transazione elevate. Ha sottolineato che molto presto il sussidio sulla rete Bitcoin finirà e il bene sarà garantito solo dalla commissione generata dal suo mercato. Woo ha anche menzionato Lightning Network, una soluzione di scalabilità Layer-2 per Bitcoin, ma ha espresso preoccupazione che potrebbe essere compromessa per transazioni più piccole a commissioni così elevate. Woo ha spiegato il delicato equilibrio che Bitcoin deve mantenere, affermando che attualmente stiamo percorrendo una via di mezzo.
Se le commissioni di transazione sono troppo basse e vengono apportate modifiche per aumentare la capacità, la sicurezza della rete potrebbe essere compromessa in futuro. D’altro canto, se le tariffe diventano troppo costose, Lightning Network potrebbe perdere la decentralizzazione e la sicurezza dei pagamenti quotidiani. Woo ha riconosciuto i progressi compiuti dagli sviluppatori nel migliorare l'efficienza della blockchain dopo la congestione sperimentata nel 2017, quando le commissioni di pagamento erano simili ai livelli attuali. Tuttavia, la durata dell’attuale congestione rimane incerta e Woo rimane cauto riguardo alle sue implicazioni.
Woo ha anche chiarito che da quando le iscrizioni sono emerse durante il mercato ribassista le commissioni hanno già raggiunto i 7,50 dollari. È interessante notare che ha anche sollevato domande su cosa potrebbe accadere durante un mercato rialzista. Ha concluso con una previsione alquanto inquietante, suggerendo che man mano che Lightning Network accetta più transazioni, di conseguenza potrebbero aumentare anche le frodi nei pagamenti. La congestione della rete Bitcoin e il conseguente impatto sulle commissioni di transazione continuano a essere argomenti di discussione e preoccupazione all'interno della comunità cripto. Bilanciare la necessità di sicurezza, decentralizzazione ed efficiente elaborazione delle transazioni rimane una sfida con la crescita dell’adozione e dell’utilizzo di Bitcoin.