Il presidente Donald Trump ha dichiarato venerdì che annuncerà tariffe sulle importazioni di prodotti farmaceutici, ma ha rifiutato di dire se i farmaci salvavita verranno risparmiati o di rivelare le tariffe esatte.
È anche aperto a negoziati che potrebbero potenzialmente ridurre le nuove tasse previste per la prossima settimana, ma non si aspetta accordi prima del 2 aprile. Trump ha detto ai giornalisti : "Sono certamente aperto a questo, se possiamo fare qualcosa, possiamo ottenere qualcosa in cambio", Tuttavia, ha avvertito che qualsiasi accordo verrà raggiunto "probabilmente dopo" che le tariffe entreranno in vigore, aggiungendo che gli Stati Uniti "ne hanno approfittato per 40 anni, forse di più".
Mercoledì Trump prevede di svelare il suo programma tariffario reciproco. Dice che includerà misure forti per adeguarsi alle barriere commerciali di altri paesi e rilanciare la produzione statunitense. S
I dettagli specifici rimangono poco chiari, con dichiarazioni contrastanti sulla possibilità che le nuove tariffe sostituiranno o si aggiungeranno alle tasse esistenti sui beni presi di mira. Questa settimana ha annunciato un dazio del 25% sulle automobili in aggiunta a qualsiasi imposta specifica per paese.
Il presidente ha suggerito che le importazioni farmaceutiche sarebbero la prossima mossa. "Sarà un certo numero che sarà sufficiente per convincere i farmaci e le aziende farmaceutiche a portare i loro prodotti nel nostro Paese. Non vorremo mai dover fare affidamento su altri Paesi per questo, come abbiamo fatto con Covid", ha detto Trump.
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