Bitcoin si trova ancora una volta in un momento cruciale poiché viene scambiato al di sotto delle principali medie mobili, segnalando una crescente pressione di vendita e un mercato gravato da una crescente incertezza. Le tensioni in corso tra Stati Uniti e Cina continuano ad aumentare, con una guerra commerciale su vasta scala che probabilmente persisterà nei prossimi mesi. Questi venti contrari a livello macroeconomico hanno innescato volatilità nei mercati finanziari globali, esercitando pressione sugli asset rischiosi come Bitcoin.
Nonostante il contesto ribassista, ci sono segnali di forza sotto la superficie. Secondo i dati recenti di CryptoQuant, i detentori a lungo termine (LTH) hanno aumentato le loro partecipazioni in Bitcoin di 297.000 BTC negli ultimi nove giorni. Questo aumento dell’accumulazione suggerisce che gli investitori ad alta convinzione stanno approfittando del recente calo, scommettendo su una ripresa a lungo termine.
Il mercato ora sta osservando attentamente per vedere se Bitcoin riuscirà a mantenere il suo range attuale e alla fine a recuperare livelli di resistenza critici. Una forte difesa del supporto chiave potrebbe offrire ai tori un percorso verso un rinnovato slancio. Fino ad allora, l’incertezza guiderà probabilmente l’azione dei prezzi, poiché gli investitori valutano le prospettive economiche più ampie e il ruolo di Bitcoin come potenziale copertura in un ambiente globale sempre più instabile.
I detentori a lungo termine si accumulano mentre Bitcoin si prepara alla tempesta macroeconomica
Bitcoin sta attraversando una situazione di crescente incertezza globale mentre il presidente degli Stati Uniti Donald Trump continua ad intensificare le tensioni commerciali con la Cina. Mentre la pausa tariffaria di 90 giorni della scorsa settimana per tutti i paesi tranne la Cina ha offerto un breve sollievo, lo stallo economico in corso tra le due superpotenze continua a spaventare i mercati globali. Gli investitori rimangono nervosi, poiché la direzione del commercio USA-Cina probabilmente influenzerà le condizioni macroeconomiche e i flussi di capitale più ampi.
In questo contesto incerto, Bitcoin e il più ampio mercato delle criptovalute sono stati messi sotto pressione. Il sentimento di avversione al rischio ha preso piede, spingendo molti trader ad abbandonare asset volatili come le criptovalute a favore di opzioni di investimento più sicure. Tuttavia, sotto la superficie, le mani forti sembrano prepararsi alla prossima mossa.
Il principale analista Axel Adler ha condiviso approfondimenti sulla catena rivelando che negli ultimi nove giorni, l'offerta di possessori a lungo termine di Bitcoin è aumentata di 297.000 BTC. Questa tendenza suggerisce una crescente convinzione tra gli operatori di mercato più esperti, che stanno sfruttando la recente debolezza dei prezzi come un’opportunità di acquisto. Storicamente, fasi di accumulazione simili hanno preceduto importanti rialzi dei prezzi, indicando che i credenti a lungo termine si stanno posizionando per un breakout rialzista una volta che l’incertezza macroeconomica inizierà ad attenuarsi.
Sebbene la volatilità a breve termine rimanga probabile, la crescente offerta di LTH segnala che gli investitori istituzionali e ad alta convinzione stanno ancora scommettendo sulla forza a lungo termine di Bitcoin.
Il prezzo di BTC rimane al di sopra del supporto chiave: prossimo breakout di $ 89.000?
Bitcoin viene attualmente scambiato a 84.300 dollari, mantenendo la sua posizione al di sopra della media mobile a 4 ore e 200 (MA) e della media mobile esponenziale (EMA), due indicatori tecnici cruciali che segnalano la forza del trend a breve termine. I rialzisti devono ora affrontare una sfida cruciale: difendere il livello degli 84.000 dollari e riconquistare la zona di resistenza degli 89.000 dollari, che ha limitato i tentativi al rialzo nelle ultime settimane.
Mantenersi sopra gli 84.000$ rafforza la fiducia del mercato e preserva la struttura rialzista su intervalli temporali più brevi. Un movimento decisivo sopra gli 89.000 dollari confermerebbe una rottura dall’attuale range di consolidamento, innescando potenzialmente un forte impulso al rialzo verso la zona dei 93.000-95.000 dollari mentre gli acquirenti riacquisterebbero slancio e il capitale secondario rientrerebbe nel mercato.
Tuttavia, se i rialzisti non riuscissero a proteggere gli 84.000 dollari, la pressione di vendita potrebbe accelerare. Una rottura al di sotto di questo livello invaliderebbe i segnali rialzisti a breve termine e probabilmente aprirebbe la porta a un nuovo test del supporto psicologico di 80.000 dollari. Scendere sotto gli 80.000 dollari potrebbe estendere l’attuale correzione, soprattutto se le tensioni macroeconomiche peggiorassero o la propensione al rischio peggiorasse ulteriormente.
Nel complesso, BTC rimane in uno schema di tenuta, con 84.000 dollari che fungono da campo di battaglia per il controllo a breve termine. Un recupero di 89.000 dollari potrebbe segnare l’inizio di un rally di ripresa, mentre un fallimento qui rischierebbe un ribasso più profondo nei prossimi giorni.
Immagine in primo piano di Dall-E, grafico di TradingView