Una conferenza stampa tenutasi oggi, 31 ottobre, al Frontline Club di Londra ha avuto lo scopo di svelare la vera identità di Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin. Stephen Mollah, un uomo d'affari britannico attualmente coinvolto in una controversia legale sulla stessa affermazione, si è fatto avanti come l'uomo dietro lo pseudonimo.
Stephen Mollah è l'inventore del Bitcoin?
Il 30 ottobre è circolato ampiamente un comunicato stampa intitolato “Satoshi Nakamoto rivelerà l’identità legale il 31 ottobre 2024”. Il comunicato annunciava una conferenza stampa dal vivo prevista per le 11:30 (ora di Londra) al Frontline Club di Paddington, Londra. Ha proclamato:
“Dopo oltre un decennio di speculazioni e misteri, il mondo scoprirà finalmente la vera identità di Satoshi Nakamoto, l’inafferrabile inventore di Bitcoin e della fondamentale tecnologia blockchain . In questa occasione importante, Nakamoto rivelerà la sua identità legale in una conferenza stampa dal vivo, segnando un evento storico nel panorama delle criptovalute."
Il presunto Satoshi Nakamoto avrebbe detto: “È giunto il momento per me di rivelare ufficialmente la mia identità. Sto affrontando sfide legali significative e credo che il mondo meriti la verità”.
Joe Tidy, corrispondente di BBC News, ha partecipato all'evento e ha fornito aggiornamenti in tempo reale tramite X. Le sue osservazioni dipingono il quadro di un incontro disorganizzato e controverso: "Sono ad un evento londinese pubblicizzato come la 'svelazione della vera identità legale di L'inventore del Bitcoin Satoshi Nakamoto'. Una strana impostazione per la conferenza stampa in quanto l'organizzatore mi ha chiesto di pagare 500 sterline per partecipare e apparire sul palco per fare domande all'uomo misterioso miliardario.
Charles Anderson, l'organizzatore dell'evento, è salito sul palco per primo, sostenendo di aver dormito solo due ore in 48 ore a causa della travolgente risposta all'annuncio. Anderson ha fatto affermazioni coraggiose sui propri successi, affermando di aver inventato "sistemi di recupero energetico" nelle automobili e nel programma televisivo "Britain's Got Talent".
Il procedimento ha preso una svolta quando un rappresentante del Frontline Club lo ha interrotto per chiarire che l'evento non era né affiliato né approvato dal club. Questo intervento ha portato almeno un giornalista ad abbandonare.
In mezzo a difficoltà tecniche, in particolare l'incapacità di far funzionare il proprio laptop, Stephen Mollah è apparso sul palco. Ha dichiarato di essere Satoshi Nakamoto e ha promesso di fornire prove a sostegno della sua affermazione. Tidy ha riferito:
“'Satoshi' e il suo organizzatore non riescono a far funzionare il loro portatile, quindi per ora stanno svolgendo l'evento offline. Il signor Mollah spiega il suo background e dice di essere uno scienziato economico e monetario. Dice che in precedenza aveva provato a presentarsi come Satoshi nel 2016, ma "qualcuno lo ha fermato" ancora una volta parlando con Rory Cellan-Jones della BBC che lo ha intervistato ma non ha pubblicato una storia.
L'affermazione di Mollah non è priva di precedenti. Secondo un rapporto del 10 ottobre del London Evening Standard, Mollah, 58 anni, e Anderson, 67 anni, sono attualmente imputati in un procedimento giudiziario privato per presunta frode. Sono accusati di aver rappresentato falsamente Mollah come Satoshi Nakamoto e di aver affermato che possedeva 165.000 Bitcoin detenuti a Singapore, una somma del valore di miliardi di dollari.
L'accusa specifica che gli uomini hanno "disonestamente" affermato l'identità di Mollah e la proprietà delle sostanziali partecipazioni in Bitcoin, con l'intenzione di causare perdite o esporre la presunta vittima, Dalmit Dohil, a un rischio di perdita. Sia Mollah che Anderson si sono dichiarati non colpevoli di una singola accusa di frode per falsa rappresentanza presso la Crown Court di Inner London. Sono stati rilasciati su cauzione incondizionata, con la data del processo fissata per il 3 novembre 2025.
Reazioni della comunità
La comunità Bitcoin ha reagito rapidamente e con scetticismo all'evento. Molti hanno etichettato Mollah come l'ennesimo "Faketoshi", un termine usato per descrivere individui che affermano falsamente di essere Satoshi Nakamoto. I forum online e le piattaforme di social media erano in fermento di critiche e incredulità.
Un utente ha commentato: “Avviso spoiler per il nuovo Faketoshi : Charles Anderson è il 'giornalista' che sta 'smascherando' Stephen Mollah come il 'vero' Satoshi. Charles Anderson è un bugiardo e Stephen Mollah è un impostore. Dovrebbe esserci tolleranza zero per parassiti come questo in una società educata”. Un altro ha aggiunto : "Sicuramente una delle persone più pazze che affermano di essere Satoshi lol."
Al momento della stesura di questo articolo, BTC veniva scambiato a 71.880 dollari.