Jito, una piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) che opera sulla blockchain di Solana, ha fatto scalpore giovedì lanciando il suo attesissimo airdrop, distribuendo l'impressionante valore di 225 milioni di dollari in token gratuiti agli utenti di Solana in tutto il mondo. Quando l'airdrop è iniziato alle 11:00 EST, il token nativo di Jito, noto come JTO, è entrato nel mercato a un promettente prezzo di 6,01 dollari, come riportato da CoinGecko.
Jito premia gli utenti con un totale di 225 milioni di dollari
Questa valutazione iniziale ha collocato i 90 milioni di token designati per l'airdrop all'incredibile cifra di 540,9 milioni di dollari. Tuttavia, in un rapido susseguirsi degli eventi, il token ha subito un significativo calo del 58%, attestandosi a 2,50 dollari. È interessante notare che diversi aggregatori di dati crittografici, tra cui CoinMarketCap e Coinbase, hanno dipinto un quadro meno turbolento del debutto di JTO. I loro dati suggerivano un prezzo di apertura inferiore a 2 dollari, suggerendo una successiva ripresa del prezzo dall’airdrop iniziale di giovedì mattina.
È stata osservata una partecipazione entusiasta tra gli utenti DeFi di Solana, con oltre 54 milioni dei 90 milioni di token JTO già rivendicati, secondo i dati di SolScan. I destinatari idonei includevano i titolari di JitoSOL, i validatori Solana che eseguivano client Jito MEV e gli utenti dei servizi MEV di Jito. La tabella di marcia di Jito delinea i piani per ulteriori lanci di token in futuro, aggiungendo un ulteriore livello di anticipazione all'evoluzione della piattaforma. Nonostante l’eccitazione generale che circonda il lancio aereo, alcuni importanti investitori di Solana hanno espresso insoddisfazione.
Sfide e futuro dell'ecosistema Solana
Sostenevano che la strategia di distribuzione non premiava adeguatamente coloro che si impegnavano in transazioni sostanziali su Jito. Sebbene il meccanismo di airdrop abbia favorito gli utenti con partecipazioni minori in JitoSOL, i sostenitori hanno difeso la strategia, affermando che incoraggia i trader al dettaglio e contribuisce a un ambiente più inclusivo e vantaggioso per il fiorente ecosistema DeFi di Solana. In una svolta inaspettata, sono emerse segnalazioni di un attacco DDoS (Distributed Denial-of-Service) sul sito web di Jito.
Un attacco DDoS comporta il sovraccarico di traffico di un sito Web per interromperne il normale funzionamento. I motivi dietro l'attacco rimangono poco chiari, ma nelle ultime settimane diversi progetti crittografici si sono trovati ad affrontare incidenti simili orchestrati da truffatori che successivamente richiedono un riscatto per ripristinare la funzionalità del sito. L'airdrop di Jito segue le orme del recente airdrop di Pyth Network (PYTH), che ha distribuito 250 milioni di token ai primi contributori. Inizialmente valutati a circa 77 milioni di dollari, i token sono ora stimati a 107 milioni di dollari a causa della crescita complessiva del mercato delle criptovalute.
Guardando al futuro, la comunità di Solana prevede un potenziale airdrop dalla piattaforma DeFi Jupiter, che prevede di distribuire token JUP a quasi un milione di utenti idonei. Tuttavia, al momento, non è stata annunciata alcuna data specifica per il lancio di Giove. Gli sviluppi in corso nel panorama delle criptovalute sottolineano la natura dinamica dei progetti blockchain. Gli airdrop, in particolare, sono emersi come una strategia popolare per distribuire token, coinvolgere le comunità e stimolare l’interesse per le piattaforme emergenti.