Il vicepresidente della Federal Reserve americana, Philip Jefferson, ha dichiarato mercoledì di non avere fretta di modificare il tasso di riferimento della banca centrale.
Secondo un rapporto di Reuters, il VC ha affermato che l’attuale politica è restrittiva nonostante il taglio dei tassi di 100 punti base alla fine del 2024.
La Federal Reserve per ora vuole restare in attesa e valutare l’“effetto netto” delle politiche di Trump su immigrazione, tasse, deregolamentazione e tariffe prima di fare ulteriori mosse.
Ha detto: “Possiamo essere pazienti e aspettare di vedere l’effetto netto di eventuali cambiamenti politici da parte dell’attuale amministrazione”.
In precedenza, dopo la riunione del FOMC del 28 gennaio, la Fed aveva deciso di mantenere il tasso sui fondi del 4,25%-4,50%. In un comunicato stampa successivo alla riunione, la Fed ha dichiarato: “Il Comitato ritiene che i rischi per il raggiungimento dei suoi obiettivi di occupazione e inflazione siano più o meno in equilibrio. Le prospettive economiche sono incerte e il Comitato è attento ai rischi per entrambe le parti del suo doppio mandato”.
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