Il senatore repubblicano Josh Hawley ha introdotto una legislazione per bloccare l’importazione e l’esportazione del rischio per la sicurezza nazionale rappresentato dalla tecnologia dell’intelligenza artificiale tra gli Stati Uniti e la Cina. Le persone negli Stati Uniti potrebbero rischiare multe salate o addirittura il carcere se utilizzano l’app cinese di intelligenza artificiale DeepSeek.
Il disegno di legge , denominato “ Decoupling America’s Artificial Intelligence Capabilities from China Act” , non fa esplicitamente riferimento alla società cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ma cerca di salvaguardare la proprietà intellettuale degli Stati Uniti e limitare l’accesso dei concorrenti stranieri a tecnologie potenzialmente sensibili.
Pochi giorni fa, il chatbot cinese è diventato l’app di intelligenza artificiale più popolare in America, provocando un crollo dei titoli tecnologici statunitensi.
Il disegno di legge vieta agli americani di commerciare la tecnologia dell’intelligenza artificiale con la Cina
Nel caso in cui il disegno di legge diventasse legge, agli americani verrà impedito di importare o esportare tecnologia IA da e verso la Cina. Ciò impedirebbe inoltre alle aziende statunitensi di condurre ricerche sull’intelligenza artificiale in Cina o di collaborare con aziende cinesi per l’intelligenza artificiale.
Ciò impedirebbe inoltre alle aziende statunitensi di investire nello sviluppo dell’intelligenza artificiale in Cina. La pena per un individuo sarebbe la reclusione fino a 20 anni e una multa fino a 1 milione di dollari, mentre per le imprese la multa potrebbe arrivare fino a 100 milioni di dollari. Inoltre, ai trasgressori verrebbe richiesto di cessare di detenere qualsiasi “licenza, contratto, subappalto, sovvenzione o beneficio pubblico concesso da qualsiasi agenzia federale”.
In un comunicato stampa, Hawley ha affermato che ogni dollaro e ogni giga di dati destinati all’intelligenza artificiale cinese verranno utilizzati contro gli Stati Uniti. Ha aggiunto:
L’America non può permettersi di dare potere al nostro più grande avversario a scapito delle nostre stesse forze. Garantire la superiorità economica americana significa escludere la Cina dall’ingegno americano e fermare i sussidi all’innovazione del PCC.
– Josh Hawley
L'ascesa di DeepSeek suscita preoccupazioni globali sulla privacy e azioni normative
L’ascesa di DeepSeek AI ha acceso preoccupazioni a livello globale sulla privacy dei dati. L’Italia ha vietato il chatbot basato sull’intelligenza artificiale dopo aver ritenuto “insufficienti” le sue misure di protezione dei dati. Altri regolatori hanno seguito l'esempio italiano, chiedendo agli sviluppatori di DeepSeek di presentare le loro pratiche sui dati.
Secondo la sua politica sulla privacy, DeepSeek è un servizio cloud condiviso ospitato e archiviato in Cina. Bill Conner, amministratore delegato della società di automazione Jitterbit ed ex consigliere per la sicurezza del governo degli Stati Uniti, afferma che ciò potrebbe potenzialmente introdurre rischi sconosciuti alla privacy dei dati, ai mandati di conformità e ai controlli di sicurezza.
Sebbene il disegno di legge pretenda di proteggere gli interessi degli Stati Uniti, non tutti sono d’accordo con il suo approccio. Ben Brooks, membro dell'AI Research di Harvard, ha affermato che il disegno di legge "ucciderebbe l'open source".
Brooks, che è stato anche capo delle politiche pubbliche per Stability AI, ha continuato a descrivere il disegno di legge come “l’azione legislativa più aggressiva sull’IA”. Ha aggiunto che il disegno di legge rallenterebbe la ricerca statunitense e separerebbe il resto del mondo dagli Stati Uniti.
Il creatore del chatbot AI Truth Terminal, Andy Ayrey, ha condiviso preoccupazioni simili. Ha sottolineato che il disegno di legge “rallenterebbe il progresso occidentale nel campo dell’intelligenza artificiale” piuttosto che danneggiare i concorrenti. Ha proposto che una soluzione migliore sarebbe quella di rilasciare pesi di modelli e set di dati open source con valori cooperativi e democratici infusi in essi in modo che possano modellare organicamente lo sviluppo internazionale dell’IA.
Diversi stati hanno anche indicato che stanno prendendo in considerazione un divieto di DeepSeek, con il Texas che è diventato il primo a imporre restrizioni sui dispositivi governativi. Il governatore del Texas Greg Abbott ha affermato che lo stato non consentirà al Partito Comunista Cinese di infiltrarsi nella sua infrastruttura critica attraverso l’intelligenza artificiale di raccolta dati e le app dei social media.
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