Il segnale Hash Ribbons, che ha iniziato a lampeggiare il 25 giugno, è ora completato.
Ciò indica un potenziale cambiamento nel ciclo di mining e di prezzo di Bitcoin, in quanto la principale criptovaluta ha registrato un forte calo del 3% nell'ultimo giorno.
I nastri di hash terminano dopo lo stress del minatore
Secondo l'ultima analisi condivisa da CryptoQuant, l'indicatore si attiva quando la media mobile a 30 giorni dell'hash rate di Bitcoin scende al di sotto della media a 60 giorni, segnalando stress tra i minatori che potrebbero avere difficoltà a coprire i costi operativi.
Questa pressione può spingere i minatori a chiudere le piattaforme non redditizie o a sospendere le loro operazioni per un po' e, a volte, li costringe a vendere Bitcoin per restare a galla.
Storicamente, l'indicatore Hash Ribbons tendeva ad apparire verso la fine delle vendite dei miner, e spesso preparava il terreno per le fasi rialziste di Bitcoin, pur consentendo alcune fluttuazioni di mercato. Questo segnale più recente si è concluso quando l'hash rate della rete ha iniziato a riprendersi, con la media mobile a 30 giorni che è tornata sopra la media a 60 giorni, suggerendo una stabilizzazione dell'attività di mining.
È interessante notare che l'ultimo evento si è verificato il 5 giugno, quando Bitcoin si stava avvicinando al livello di 100.000 dollari. Sebbene siano ancora possibili correzioni a breve termine, CryptoQuant ha affermato che i cicli passati hanno dimostrato che investire durante questi segnali spesso si allinea con ingressi efficaci, poiché i miner completano la loro capitolazione e l'hash rate inizia a riprendersi.
Il tasso di hash di Bitcoin raggiunge 1,03 ZH/s
L'hash rate della rete Bitcoin ha raggiunto il record di 1,0322 zettahash al secondo (ZH/s) il 15 luglio, secondo i dati raccolti da Bitinforcharts. Questo traguardo è arrivato dopo un brusco calo a circa 658 EH/s il 24 giugno, quando una forte ondata di caldo estivo ha messo a dura prova la rete elettrica statunitense e ha costretto molti miner, in particolare nelle aree sensibili al calore, a ridurre o interrompere temporaneamente le operazioni.
Alcuni osservatori di mercato avevano precedentemente indicato l'Iran come possibile causa del forte calo dell'hash rate, sebbene la correlazione appaia debole. L'Iran ospita operazioni di mining di Bitcoin su larga scala e alcuni rapporti rivelano che entità sostenute dallo stato come il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica potrebbero contribuire alle interruzioni di corrente locali.
Il post Il segnale Hash Ribbons termina: ecco cosa potrebbe significare per la prossima mossa di Bitcoin è apparso per la prima volta su CryptoPotato .