Bitcoin rimane in un range limitato, mostrando scarso slancio con l'intensificarsi dell'incertezza macroeconomica. La principale criptovaluta si sta attualmente consolidando in un intervallo ristretto tra $ 100.000 e $ 110.000.
I dati di Binance indicano questa zona come un'area critica di tensione di mercato.
La zona di trading ristretta di BTC
Per oltre un mese, l'asset ha oscillato lateralmente all'interno di questa banda, con posizioni sia lunghe che corte che si sono gradualmente sviluppate. Secondo CryptoQuant, i due livelli limite – 100.000 dollari come supporto e 110.000 dollari come resistenza – stanno emergendo come punti di breakout chiave, e qualsiasi movimento decisivo oltre questi livelli dovrebbe indicare la prossima direzione importante del prezzo.
All'interno dell'intervallo, i dati mostrano che gli aumenti delle posizioni corte sono spesso seguiti da compressioni corte, mentre l'aumento delle posizioni lunghe tende a portare a compressioni lunghe. Attualmente, le posizioni lunghe superano leggermente quelle corte, ma il rapporto long-short rimane sostanzialmente equilibrato, il che riflette essenzialmente l'incertezza generale del mercato.
I tassi di finanziamento confermano questo equilibrio e non mostrano forti bias. Tuttavia, le posizioni corte sono in costante aumento, mentre gli interessi a lungo termine rimangono stagnanti, il che suggerisce un crescente scetticismo tra i trader sulla sostenibilità del rally di Bitcoin.
Un calo dei prezzi accompagnato da tassi di finanziamento negativi segnala in genere un afflusso di posizioni corte, il che aumenterebbe il rischio di una stretta allo scoperto in caso di cambiamento del sentiment. Nonostante il sentiment ribassista, rimane la possibilità che i principali operatori di mercato si stiano accumulando all'interno di questo intervallo.
La zona compresa tra $ 100.000 e $ 110.000 è quindi diventata un punto di pressione per Bitcoin e l'analista di CryptoQuant ritiene che il mercato sia pronto per una brusca svolta una volta confermata la direzione.
I derivati rimangono cauti
Nel suo ultimo aggiornamento , QCP Capital ha anche osservato che l'andamento del prezzo di Bitcoin è rimasto sostanzialmente moderato, nonostante la crescente incertezza geopolitica e il rumore politico, in particolare a causa dell'attività sui social media di Trump. Il sentiment debole degli investitori suggerisce che i trader stiano aspettando un catalizzatore più decisivo prima di impegnarsi in nuove posizioni.
Nei mercati dei derivati, tuttavia, prevale un tono più cauto. Le inversioni di rischio in BTC indicano una continua domanda di protezione al ribasso, soprattutto sulle scadenze di giugno e settembre, il che implica che i detentori di posizioni lunghe stiano attivamente coprendo la propria esposizione in previsione di potenziali ribassi.
È interessante notare che la volatilità implicita front-end di Bitcoin mantiene ancora un leggero premio, il che indica una preoccupazione persistente sui rischi a breve termine.
L'articolo Il range di Bitcoin tra $ 100.000 e $ 110.000 diventa un campo di battaglia per tori e orsi è apparso per la prima volta su CryptoPotato .