Nasdaq prevede di implementare i suoi servizi di custodia per asset digitali come Bitcoin entro la fine del secondo trimestre del 2023, rafforzando ulteriormente le società finanziarie tradizionali nel settore delle criptovalute. La mossa arriva dopo che diversi importanti attori sono stati costretti a crollare a causa delle flessioni del mercato.
Nasdaq lancerà servizi di custodia di criptovalute
Nasdaq, uno dei principali operatori di borsa statunitensi, sta adottando misure per lanciare i propri servizi di custodia per criptovalute entro la fine di giugno. Questa mossa arriva considerando diversi tentativi falliti nel settore delle criptovalute, come il fallimento di FTX. Per far sì che ciò accada, il Nasdaq ha richiesto una carta di società fiduciaria a scopo limitato dal Dipartimento dei servizi finanziari di New York, come dettagliato in un'intervista con Ira Auerbach, vicepresidente senior e capo del Nasdaq Digital Assets a Parigi. Se tutto va secondo i piani, questo nuovo business delle criptovalute potrebbe essere operativo in breve tempo.
A settembre, il Nasdaq ha annunciato per la prima volta la sua avventura nell'economia delle criptovalute. La principale società di scambio, che gestisce la seconda più grande borsa americana per capitalizzazione di mercato delle azioni negoziate, inizierà a fornire servizi di custodia per Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH), estendendo infine la sua gamma di servizi di asset digitali alle istituzioni finanziarie. Questa mossa arriva dopo l'inverno delle criptovalute causato dal calo dei prezzi che ha lasciato le banche esposte agli asset digitali vulnerabili, portando persino al crollo della Silvergate Bank e della Silicon Valley Bank negli Stati Uniti. Per i mercati delle criptovalute, il Nasdaq si unirà a grandi società finanziarie come BNY Mellon e Fidelity nell'offrire servizi di custodia, servizi di intermediazione e tokenizzazione di asset tradizionali per sfruttare i vantaggi della tecnologia blockchain.