Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ) ha iniziato ad attaccare Nvidia con un'indagine sulle partnership e sui contratti dell'azienda nel mercato dell'intelligenza artificiale (AI).
Nvidia, che controlla oltre l'80% del mercato dei chip AI, è sottoposta ad indagini per potenziali problemi antitrust. Secondo le fonti, gli avvocati del Dipartimento di Giustizia sono già stati in contatto con la società, ma al momento non sono stati emessi mandati di comparizione.
L’indagine del Dipartimento di Giustizia arriva mentre le aziende stanno traendo profitto dal settore dell’intelligenza artificiale in rapida crescita, con Nvidia in testa. Altre misure includono la presentazione di una richiesta formale di documenti interni. Ciò è consentito se il Dipartimento di Giustizia ritiene tale azione necessaria perché queste indagini sono ancora nelle fasi iniziali.
Il DOJ indaga sulla crescente influenza di Nvidia nel settore dell'intelligenza artificiale
Il caso di Nvidia evidenzia la crescente ansia per il potere delle aziende tecnologiche nel settore dell’intelligenza artificiale. La significativa quota di mercato di Nvidia e le partnership chiave hanno attirato l'attenzione dei regolatori, che si chiedono se questa influenza venga utilizzata in modo equo.
Sebbene Nvidia abbia affermato di non aver ancora ricevuto alcun mandato di comparizione, esiste la possibilità che questa indagine possa intensificarsi nei prossimi mesi, soprattutto se il Dipartimento di Giustizia troverà basi per un esame più dettagliato.
Le autorità federali, guidate dall'amministrazione del presidente Joe Biden, hanno intensificato le loro attività antitrust, rivolte ai grandi monopolisti tecnologici. I contratti e le partnership di Nvidia possono essere esaminati per determinare se il controllo del mercato dell'azienda si impegna a soffocare la concorrenza o viola le norme antitrust. Questa indagine riflette un’indagine simile lanciata all’inizio di quest’anno dalla Federal Trade Commission (FTC) per indagare sugli investimenti nell’intelligenza artificiale da parte di giganti della tecnologia come Microsoft, Google e Amazon.
Le autorità di regolamentazione intensificano il controllo sul crescente mercato dell’intelligenza artificiale
L'indagine del Dipartimento di Giustizia su Nvidia riguarda più il modo in cui l'intelligenza artificiale viene sviluppata e commercializzata. I critici hanno espresso malcontento, citando la scarsa regolamentazione come motivo per cui alcuni grandi attori hanno conquistato l’intero spazio dell’IA. Sotto l’attuale amministrazione, c’è un cambiamento verso un’applicazione antitrust più rigorosa per garantire che aziende come Nvidia non limitino ingiustamente la concorrenza o l’innovazione utilizzando il loro potere di mercato.
Secondo gli esperti giuridici, detenere il potere di mercato non è illegale. Tuttavia, il problema sorge nel modo in cui l’azienda impiega tale potere. Randal Picker, professore di diritto all’Università di Chicago, ha spiegato che alle aziende è consentito acquisire e possedere potere di mercato, ma il modo in cui lo esercitano è il principale punto di preoccupazione.