Le popolari stablecoin, o asset digitali progettati per avere un “prezzo relativamente stabile”, vengono notate dai politici. Sebbene queste unità crittografiche siano più stabili delle loro controparti, un recente rapporto del Financial Services Oversight Council (FSOC) suggerisce che possono comportare rischi per i mercati finanziari.
Nello specifico, il Rapporto annuale 2024 del FSOC sostiene che gli emittenti non dispongono di informazioni affidabili sulle loro partecipazioni e sulle politiche sulle pratiche di gestione delle riserve.
Il Consiglio sostiene che la trasparenza può compromettere i detentori e impedire agli analisti di effettuare analisi di mercato accurate. Pertanto, il Consiglio sta esortando il Congresso degli Stati Uniti a discutere e approvare una nuova legislazione che possa regolamentare le stablecoin e i loro emittenti.
Il FSOC chiede un nuovo quadro normativo sulle stablecoin
Questa non è la prima volta che viene richiesta una regolamentazione e un quadro federale completo per queste risorse digitali non è una novità. Anche il segretario al Tesoro uscente Janet Yellen ha chiesto di rivedere e approvare una nuova legislazione nel febbraio 2024. Le raccomandazioni di Yellen dello scorso febbraio si basavano su un rapporto del FSOC e sulle raccomandazioni formulate due anni prima.
L'ultimo rapporto FSOC sui potenziali impatti delle stablecoin sul sistema finanziario è stato pubblicato venerdì 6 dicembre. Secondo il consiglio, queste stablecoin minacciano la stabilità economica del Paese e rischiano di svanire a causa dell’assenza di standard di gestione del rischio.
Il consiglio solleva anche la questione della trasparenza, che manca tra le stablecoin e i loro emittenti. Il FSOC afferma che la mancanza di trasparenza nelle politiche sulle partecipazioni e sulle riserve influenzerà i detentori e impedirà loro di effettuare un'analisi di mercato informata.
Tether rimane sotto i riflettori sulle criptovalute
Tether rimane la principale stablecoin, con una capitalizzazione di mercato di 138 miliardi di dollari al momento della stesura di questo articolo. Sebbene il rapporto del FSOC non abbia identificato specificamente Tether come un problema, questa stablecoin ha dovuto affrontare problemi e controlli da parte del settore.
2/17) Il potenziale di collasso qui è maggiore di Terra Luna!
Rendendola una delle più grandi minacce esistenziali per le criptovalute nel loro insieme
Poiché dobbiamo fidarci, detengono 118 miliardi di dollari in garanzia senza prove!
Anche dopo che la CFTC ha multato Tether per aver mentito sulle sue riserve nel 2021… pic.twitter.com/KoJFbyjRj1
– Justin Bons (@Justin_Bons) 14 settembre 2024
Tether è stata colpita per non aver fornito controlli trasparenti che verifichino che il suo token sia sostenuto 1:1 dal dollaro statunitense o da altri asset.
Alcuni critici sostengono che Tether potrebbe collassare se non detenesse riserve sufficienti, il che potrebbe sconvolgere il più ampio mercato delle criptovalute. Il fondatore di Cyber Capital, Justin Bons, ha criticato Tether lo scorso 14 settembre per la sua mancanza di controlli da parte di terzi. In un post su Twitter/X, Bons ha affermato che Tether rappresenta una "minaccia esistenziale" per il settore delle criptovalute", e ha aggiunto che l'emittente non ha fornito alcuna verifica dal 2015.
Si intensificano le richieste di leggi
Oltre a maggiori richieste di controllo e responsabilità, molti nel settore chiedono una nuova legislazione sulle stablecoin. Il FSOC mette in guardia contro la posizione dominante sul mercato di alcune emissioni di stablecoin, affermando che queste possono sconvolgere il settore e avere un impatto anche sul sistema finanziario. Mentre alcuni emittenti sono sottoposti a vigilanza, molte aziende operano al di fuori di un quadro federale.
In risposta, il FSOC raccomanda una nuova legislazione per coprire le stablecoin per affrontare i potenziali rischi e problemi. Il consiglio chiede al Congresso degli Stati Uniti di elaborare un quadro normativo sulle stablecoin per gli emittenti e di autorizzare i regolatori finanziari federali con poteri normativi sul mercato spot delle risorse digitali.
Il FSOC avverte che se non verrà approvata alcuna legislazione, è pronto a prendere in considerazione altre misure disponibili per gestire i rischi.
Immagine in primo piano da DALL-E, grafico da TradingView