La salute finanziaria delle società Digital Asset Treasury (DAT), che hanno costituito una delle principali fonti di acquisto sul mercato delle criptovalute a partire dal secondo trimestre, si sta rapidamente deteriorando.
I dati pubblicati mercoledì dalla piattaforma dati on-chain Artemis indicano che il premio di mercato per queste entità detentrici di criptovalute è in gran parte svanito. Secondo la metrica "mNAV by Digital Asset Treasury" di Artemis, il Market Net Asset Value (mNAV) delle società DAT, che un tempo superava il valore di 25, sta ora convergendo verso 1,0.
Il rapporto mNAV precipita verso lo zero
Il rapporto mNAV è un parametro di valutazione fondamentale, calcolato dividendo la capitalizzazione di mercato di un'azienda per il valore patrimoniale netto (NAV) delle sue partecipazioni digitali. Un mNAV maggiore di 1 indica che il mercato assegna un premio alle azioni della società.
Ciò significa che il mercato sta riconoscendo la sua capacità operativa o il suo potenziale di crescita futura, al di là del valore attuale del suo portafoglio di criptovalute. Al contrario, un mNAV inferiore a 1 suggerisce che il titolo è sottovalutato, segnalando una scarsa fiducia degli investitori.
La tendenza degli ultimi sei mesi è stata netta. Tra maggio e giugno di quest'anno, il mNAV medio per le principali società DAT si è attestato tra 1,9 e 2,0, anche per asset conservativi come Bitcoin (BTC).
Tuttavia, questo premio è notevolmente diminuito. Martedì, l'mNAV per i DAT di BTC ed ETH è pari a 1,1, mentre i DAT di SOL sono pari a 1,0. Persino i DAT HYPE, valori anomali, sono scesi a 2,1. In sostanza, il premio un tempo pagato per ottenere un'esposizione crypto tramite i titoli DAT è quasi scomparso.
La conseguente mancanza di fiducia è visibile nei bilanci aziendali. La quantità totale di BTC detenuta dalle società DAT ha raggiunto il picco di 92,6 miliardi di dollari il 6 ottobre, ma da allora è scesa a 78,1 miliardi di dollari mercoledì. Analogamente, le partecipazioni in ETH sono scese da un picco di 20,6 miliardi di dollari il 27 ottobre a 17,6 miliardi di dollari, indicando una significativa liquidazione del mercato.
I DAT sono stati definiti un "evento di uscita" per i prezzi
Omid Malekan, professore associato presso la Columbia Business School, ha individuato nel declino delle società DAT una delle cause principali del recente crollo dei prezzi delle criptovalute.
"Qualsiasi analisi sul motivo per cui i prezzi delle criptovalute continuano a scendere deve includere i DAT, perché nel complesso si sono rivelati un evento di estrazione e uscita di massa, una ragione per cui i prezzi scendono", ha affermato Malekan.
Malekan ha criticato il modello di business, sostenendo che i costi significativi associati alla creazione di entità pubbliche, in particolare per le strutture shell/PIPE/SPAC, che comportano milioni di dollari in commissioni a banchieri e avvocati, implicano che quando gli investitori acquistano azioni DAT, stanno di fatto acquisendo la criptovaluta sottostante con un forte sconto a causa di queste spese generali.
"Non esiste un pranzo gratis. Tutti quelli che parlavano dei DAT come se fossero solo un vantaggio sono degli idioti che non dovrebbero più essere presi sul serio", ha concluso senza mezzi termini.
Aggiungendo ulteriori critiche, Matt Hougan, CIO di Bitwise Invest, suggerisce che i DAT necessitano di qualcosa di più del semplice accumulo di monete per sopravvivere. Ha consigliato agli investitori: "Il modo migliore per capire a quali DAT vale la pena prestare attenzione è chiedersi: stanno facendo qualcosa di impegnativo?". Hougan ha avvertito: "Se un DAT fa solo questo, è meglio possedere un ETF".
L'articolo I titoli del Tesoro degli asset digitali stanno crollando: la perdita di fiducia innesca una svendita del mercato è apparso per la prima volta su BeInCrypto .