Bitcoin è di nuovo sotto pressione dopo essere sceso di oltre il 7% dal suo massimo storico di 112.000 dollari. Il brusco ritracciamento ha portato BTC in una zona di supporto cruciale e ciò che accadrà in seguito potrebbe determinare la direzione per il resto del trimestre. Le tensioni globali tra Stati Uniti e Cina si stanno intensificando, con il riemergere di controversie tariffarie che aggiungono stress a un contesto di mercato già fragile. Questo contesto sta alimentando la volatilità e costringendo gli investitori a riconsiderare la loro esposizione agli asset rischiosi.
Il noto analista Darkfost ha condiviso spunti chiave, rivelando che i tassi di finanziamento rimangono insolitamente bassi sulle principali borse. Ciò indica una chiara mancanza di convinzione tra i trader nell'aprire nuove posizioni lunghe, soprattutto nel mercato dei derivati. In genere, un superamento dei massimi storici precedenti innescherebbe un comportamento euforico e un aumento della leva finanziaria, ma il contesto attuale è caratterizzato da esitazione e cautela.
Mentre alcuni interpretano questo come debolezza, altri lo vedono come un segnale positivo, a suggerire che il mercato non è surriscaldato e potrebbe costruire una base più solida per la prossima fase di rialzo. Con BTC che si mantiene vicino ai livelli chiave, tutti gli occhi sono ora puntati sulla possibilità che i rialzisti possano riprendere il controllo o se all'orizzonte si profila una correzione più profonda.
Il mercato dei derivati Bitcoin segnala una sana cautela
Bitcoin sta ora affrontando una notevole pressione di vendita dopo essersi consolidato appena al di sotto del suo massimo storico di $ 112.000. Dopo settimane di forza, l'attuale calo suggerisce che il mercato potrebbe entrare in una fase di consolidamento laterale, in attesa di nuovi catalizzatori. L'incertezza macroeconomica continua a gravare sul sentiment, soprattutto perché l'aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA solleva preoccupazioni sul rischio sistemico. Queste condizioni stanno influenzando non solo Bitcoin, ma anche il mercato delle criptovalute in generale, comprese le altcoin.
Secondo l'analisi di Darkfost , i tassi di finanziamento rimangono insolitamente bassi sulla maggior parte degli exchange. Questo parametro, che riflette il costo di mantenimento di posizioni con leva finanziaria in contratti futures perpetui, in genere aumenta durante i rally euforici. Tuttavia, nonostante BTC si aggiri vicino ai suoi massimi, la propensione degli investitori per un'esposizione long rimane contenuta. Questa posizione cauta è in parte alimentata dall'incertezza politica, poiché gli sviluppi in corso legati a Trump aggiungono ulteriore imprevedibilità ai mercati globali.
È interessante notare che Darkfost osserva che questo contesto di basso rischio nei derivati è in realtà un segnale rialzista mascherato. Con posizioni corte ancora significative, qualsiasi improvviso slancio al rialzo potrebbe innescare una cascata di liquidazioni, accelerando un potenziale breakout. Inoltre, l'assenza di una leva finanziaria eccessiva implica che il mercato non si stia surriscaldando, un fattore chiave per stabilire una base sostenibile per ulteriori guadagni.
In breve, Bitcoin potrebbe essersi raffreddato temporaneamente, ma la struttura sottostante rimane solida. Finché i tassi di finanziamento rimarranno equilibrati e il rischio sistemico non aumenterà ulteriormente, l'attuale pausa potrebbe fungere da trampolino di lancio per la prossima mossa impulsiva.
BTC mantiene il supporto mentre i rialzisti difendono la zona $ 103.000-$ 104.000
Bitcoin sta attualmente testando una zona di supporto critica tra $ 103.600 e $ 104.000, dopo non essere riuscito a mantenere lo slancio al di sopra del suo massimo storico vicino a $ 112.000. Il grafico mostra un forte rigetto dal livello di resistenza di $ 109.300, che in precedenza aveva rappresentato un punto di breakout chiave a maggio. Il pullback è stato accompagnato da un calo dei volumi, il che suggerisce che la pressione di vendita potrebbe rallentare con l'avvicinarsi del prezzo alla domanda.
Anche la media mobile esponenziale a 34 giorni (EMA), attualmente a 102.710 dollari, sta convergendo con quest'area di supporto, aggiungendo ulteriore confluenza e rilevanza tecnica a questa zona. Se i rialzisti riuscissero a mantenersi sopra la linea dei 103.600 dollari, Bitcoin potrebbe formare un minimo più alto, una struttura rialzista che potrebbe preparare il terreno per un rimbalzo nelle prossime sessioni.
Tuttavia, una rottura netta al di sotto di questo livello con un volume elevato invaliderebbe probabilmente la tesi rialzista a breve termine e aprirebbe la porta a una correzione più profonda verso l'intervallo tra $ 98.000 e $ 100.000. Poiché le tensioni globali e l'incertezza economica rimangono elevate, questo livello fungerà da cartina di tornasole per la forza del mercato. Per ora, Bitcoin è tecnicamente ancora in un trend rialzista, ma questo supporto deve reggere per mantenere lo slancio rialzista in vista di giugno.
Immagine in evidenza da Dall-E, grafico da TradingView