Il completo Europe Crypto Roundup di BeInCrypto copre le ultime notizie e tendenze che modellano il panorama crittografico del continente. Con reporter provenienti da mercati chiave come Germania, Francia e Regno Unito, forniamo approfondimenti sul contesto normativo, sui tassi di adozione e sui principali eventi del settore.
Il riepilogo di questa settimana evidenzia la partnership di Bank Pekao con Aleph Zero, il test sulle transazioni di titoli basato su blockchain del gruppo Boerse Stuttgart con la BCE e altre storie importanti.
La Banca Pekao polacca collabora con Aleph Zero per tokenizzare le opere d'arte storiche
La seconda banca più grande della Polonia, Pekao SA, ha collaborato con Aleph Zero per tokenizzare alcune delle opere d'arte più famose del paese. In collaborazione con Degen House, il trio ha lanciato Archiv3, un'iniziativa volta a salvaguardare il patrimonio culturale della Polonia. L’Arctic World Archive (AWA), spesso chiamato “Doomsday Library”, archivierà in modo sicuro le riproduzioni digitali delle opere d’arte.
Archiv3 segna un passo importante, rendendo Bank Pekao la prima banca universale a tokenizzare l'arte storica per la conservazione. Ciò segue il precedente progetto “Unique” e sottolinea il suo impegno nel fondere la blockchain con il sistema bancario tradizionale. Bank Pekao ha citato la velocità, la sicurezza e l'approccio ecologico di Aleph Zero come ragioni principali per scegliere la blockchain.
“Abbiamo scelto Aleph Zero per la sua tecnologia di prima classe, incentrata sulla privacy, combinata con una solida esperienza in collaborazione con grandi istituzioni. Anche la minima impronta di carbonio e i bassi costi di stoccaggio sono stati fattori importanti nel nostro processo decisionale. La tokenizzazione dell’arte richiede una tecnologia moderna e flessibile, creatività non forzata e un pensiero fuori dagli schemi; queste caratteristiche che siamo stati lieti di trovare nella collaborazione con Aleph Zero", ha affermato Michał Walęczak, direttore del dipartimento Strategia e sviluppo del private banking presso Bank Pekao SA.
Per saperne di più: Cos'è la tokenizzazione su Blockchain?
Il progetto si concentra sulla digitalizzazione di capolavori di famosi artisti polacchi come Jan Matejko, Stanisław Wyspiański e Wojciech Kossak. La tecnologia di scansione 3D di alta qualità ha catturato ogni dettaglio delle opere d'arte originali. Queste repliche digitali sono state poi coniate come NFT sulla blockchain di Aleph Zero, garantendone la custodia fino a 1.000 anni.
Robinhood lancia i trasferimenti di criptovalute in Europa
Robinhood ha lanciato servizi di trasferimento di criptovalute in Europa, consentendo ai clienti di spostare criptovalute dentro e fuori la sua app. I clienti nell'Unione Europea possono ora depositare e prelevare oltre 20 valute digitali, tra cui BTC, ETH, SOL e USDC, tramite la piattaforma di Robinhood.
Questo sviluppo arriva appena un anno dopo l’incursione di Robinhood Crypto nel mercato dell’UE. L'impresa ha consentito ai clienti di acquistare e vendere criptovalute. Tuttavia, non potevano spostarli dalla piattaforma a un’altra terza parte o al proprio portafoglio di autocustodia. L'ultimo sviluppo cambia la situazione.
La mossa di Robinhood di portare i trasferimenti di criptovalute in Europa riconosce il potenziale della regione di diventare un mercato attraente per le valute digitali. Il suo direttore generale e vicepresidente, Johann Kerbrat, ha citato le normative cripto-friendly adottate nel blocco europeo dei 27 membri. A suo avviso, le cose potrebbero migliorare una volta che i mercati delle criptovalute (MiCA) saranno pienamente operativi.
Per saperne di più: Che cosa sono i mercati delle criptovalute (MiCA)?
Questa chiarezza normativa ha consentito ad aziende come Circle di ottenere una licenza EMI (Electronic Money Institution) , consentendo loro di offrire token crittografici ancorati al dollaro e all'euro nell'ambito del quadro MiCA.
In questo contesto, si ipotizzava che Robinhood stesse esplorando il lancio di stablecoin insieme a Revolut, ma la piattaforma di investimento al dettaglio ha negato queste affermazioni. L'azienda ha diffuso l'ipotesi, citando l'assenza di "piani immediati" per lanciare la propria stablecoin .
Il gruppo Boerse Stuttgart e la BCE testano i titoli basati su blockchain per un regolamento più rapido
Il gruppo Boerse Stuttgart, la seconda borsa tedesca più grande, ha completato un test di transazioni di titoli basate su blockchain in collaborazione con la Banca Centrale Europea (BCE). Questo progetto pilota segna il primo esempio di regolamento delle transazioni di scambio con titoli basati su blockchain utilizzando la moneta della banca centrale.
Il test, condotto nell'ambito dell'esplorazione della BCE sulla tecnologia blockchain, ha coinvolto sei banche leader: Commerzbank, Deutsche Bank, DZ Bank, LBBW, Bankhaus Metzler e V-Bank. Utilizzando la soluzione di regolamento basata su blockchain di Boerse Stuttgart, le istituzioni hanno eseguito varie transazioni con cinque titoli tokenizzati, tra cui obbligazioni, azioni e fondi.
"I test hanno dimostrato che i processi di regolamento possono essere mappati automaticamente, passo dopo passo e direttamente tra i partecipanti al trading – in modo efficiente, sicuro e senza rischio di controparte", si legge nel comunicato stampa.
Per saperne di più:Criptovalute vs. banche: qual è la scelta più intelligente?
Il progetto pilota si è concentrato sul raggiungimento dell’interoperabilità tra i sistemi blockchain e la moneta della banca centrale, riducendo drasticamente i tempi di regolamento dai soliti due giorni a pochi minuti. Il progetto ha valutato un’ampia gamma di scenari, simulando le condizioni di mercato del mondo reale per capire come la blockchain potrebbe essere integrata nelle infrastrutture finanziarie esistenti.
Inoltre, il servizio di custodia delle criptovalute di Boerse Stuttgart, Euwax, ha contribuito al test, supportando ulteriormente la ricerca in corso della BCE sulla fattibilità della blockchain per le transazioni sul mercato dei capitali. Questo progetto pilota rappresenta un passo significativo verso l’adozione della blockchain per transazioni finanziarie più rapide ed efficienti.
La Francia introduce il regolamento JONUM per i giochi play-to-earn
La Francia, un importante centro di regolamentazione delle criptovalute, ha introdotto nuove regole per il crescente settore dei giochi “gioca per guadagnare”. Basandosi sui quadri esistenti, come la licenza PSAN, il paese ha adottato JONUM (Games with Monetizable Digital Objects), un regolamento volto a chiarire lo status giuridico dei giochi che offrono premi in criptovaluta.
In vigore da maggio 2023, il regolamento JONUM affronta l'incertezza sui premi basati su criptovalute nei giochi. L’Autorità nazionale francese per il gioco d’azzardo (ANJ) supervisionerà questi progetti, la cui piena attuazione è prevista entro la fine del 2024. Per qualificarsi sotto JONUM, i giochi devono soddisfare quattro criteri: fornire un servizio online, offrire premi in NFT o gettoni convertibili in contanti, presentare meccaniche di gioco casuali e consentono ai giocatori di investire in elementi di gioco.
A differenza delle piattaforme crittografiche, i giochi play-to-earn non sono tenuti a ottenere una licenza specifica ma devono dichiarare la propria attività e rispettare le normative esistenti sul gioco d’azzardo, sull’antiriciclaggio e sulle criptovalute. La non conformità può comportare multe o reclusione.
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I giochi “play-to-earn” che offrono contanti o stablecoin saranno trattati come giochi d’azzardo tradizionali, mentre quelli con premi digitali che non possono essere acquistati o venduti rimarranno fuori dall’ambito di JONUM.
Il post Europe Crypto Roundup: la banca polacca Pekao tokenizza opere d'arte storiche, la Francia regolamenta i giochi play-to-earn e altro ancora è apparso per la prima volta su BeInCrypto .