Dopo essere crollato sotto i 100.000 dollari questa settimana, Bitcoin (BTC) sembra perdere terreno, aumentando il rischio che gli obiettivi più ambiziosi di fine 2025 non vengano raggiunti quest'anno.
Nonostante l'intensa volatilità a breve termine, nuovi dati suggeriscono che l'ultima azione sui prezzi non è un'inversione strutturale, bensì "un ritiro guidato dal sentiment all'interno di un trend di mercato altrimenti intatto".
Un crollo del sentimento, non un crollo della rete
Un improvviso crollo della fiducia è stato segnalato per la prima volta quando Bitcoin è sceso al di sotto di un livello di supporto cruciale di $ 107.000. CryptoQuant ha spiegato che l'indice Fear & Greed è sceso a 21 e gli obiettivi di prezzo rialzisti nella zona $ 150.000-$ 200.000 sono scomparsi dai feed dei social.
Anche l'interesse per Bitcoin nelle ricerche su Google si è notevolmente raffreddato dopo ottobre, e il sentiment sulle altcoin ha raggiunto il -81%. La piattaforma di analisi ha affermato che nel settore delle criptovalute, poiché la struttura del mercato è ancora immatura e la liquidità non è uniforme, il sentiment ha sempre un impatto sproporzionato sui prezzi.
Tuttavia, nonostante il breve calo di Bitcoin sotto i 100.000 dollari martedì per la prima volta da giugno, i dati on-chain non mostrano alcun crollo significativo.
Ad esempio, i prelievi dagli exchange sono effettivamente aumentati, il che potrebbe riflettere un maggior numero di monete che si stanno spostando verso l'autocustodia piuttosto che verso uscite in difficoltà. Le UTXO in perdita si attestano intorno al 12%, un valore considerato elevato, ma comunque lontano dai livelli di capitolazione storici.
Nel frattempo, l'hash rate della rete rimane vicino a 1,1 ZH/s, a indicare una forte partecipazione al mining. Il rapporto Whale è diminuito, il che contribuisce a ridurre la forte pressione di vendita. E 10,7 miliardi di dollari in stablecoin sono confluiti in Binance, rafforzando la potenziale potenza di fuoco del lato degli acquisti.
Inoltre, CryptoQuant ha affermato che, sebbene i trend di capitalizzazione realizzati mostrino che i detentori a lungo termine stanno realizzando una parte dei profitti, la nuova domanda li sta assorbendo.
Santiment ha anche scoperto che la reazione sui canali social si è ora trasformata in vera e propria paura. La Dashboard delle Parole di Tendenza mostra che le frasi più in ascesa riguardano prevalentemente i livelli di prezzo di Bitcoin, con "100K" e "BTC" a guidare l'impennata, il che dimostra che l'intero dibattito sul mercato retail si è spostato dalle altcoin speculative a Bitcoin ed Ethereum.
Nel frattempo, la dashboard delle storie di tendenza è fortemente incentrata sulla rottura del Bitcoin sotto i 100.000 dollari e sui rinnovati dibattiti sul fatto che ciò confermi l'inizio di un vero e proprio mercato ribassista.
Zoom indietro
Secondo Santiment, questo è esattamente ciò che accade quando la folla inizia a capitolare: l'attenzione si sposta sulla sopravvivenza di BTC, non sulle narrazioni delle altcoin. Anche il loro indicatore di intervallo di prezzo basato sul sentiment mostra il cambiamento, con la fascia tra i 50.000 e i 100.000 dollari improvvisamente impennata con il calo, mentre Ethereum vede nuove previsioni per livelli inferiori ai 3.000 dollari dopo che ETH è sceso brevemente verso i 3.090 dollari circa.
La piattaforma di analisi ha osservato che questo passaggio verso un clima di estrema negatività è importante, poiché martedì è stato il terzo giorno più ribassista per le criptovalute in sei mesi e, storicamente, gli unici due giorni più ribassisti di questo erano entrambi minimi di ciclo. Il picco del sentiment ribassista di Ethereum è ancora peggiore, secondo solo al crollo improvviso del 10 ottobre.
Tuttavia, la maggior parte delle altcoin non viene nemmeno presa in considerazione, poiché il mercato al dettaglio è rimasto concentrato su BTC ed ETH. Questo è un chiaro segnale di paura, e questo livello di FUD si è storicamente dimostrato un segnale favorevole di un imminente sollievo.
L'articolo Ecco perché il crollo di Bitcoin (BTC) è un crollo del sentiment, non un crollo strutturale è apparso per la prima volta su CryptoPotato .