Un significativo restringimento della liquidità del dollaro statunitense sta mettendo sotto pressione i mercati delle criptovalute, con Bitcoin (BTC) che è temporaneamente sceso al minimo degli ultimi cinque mesi, vicino ai 99.000 dollari.
Nonostante l'attuale recessione, il noto analista macroeconomico Raoul Pal afferma agli investitori che all'orizzonte si profila un'imponente ondata di stimoli fiscali e monetari globali, che preparerà il terreno per una potente ripresa delle criptovalute.
Pal e Hayes indicano la liquidità come il prossimo grande catalizzatore delle criptovalute
L'ottimismo di Pal è evidente in un mercato ancora in difficoltà a causa di forti perdite. Bitcoin, scambiato a circa 102.500 dollari al momento della stesura di questo articolo, è sceso di quasi il 10% nell'ultima settimana e di circa il 18% nell'ultimo mese. Nel frattempo, Ethereum (ETH) è sceso di quasi il 30% nello stesso periodo, secondo i dati di CoinGecko.
Tuttavia, Pal insiste sul fatto che questa turbolenza sia temporanea, descrivendola come una "finestra di sofferenza" prima di un'imminente ondata di liquidità. La sua tesi rialzista è incentrata sull'imminente fine del quantitative tightening (QT) e sul previsto ritorno della spesa fiscale una volta terminato lo shutdown statunitense. L'analista ha sottolineato che circa 10.000 miliardi di dollari di debito pubblico dovranno essere rinnovati nei prossimi 12 mesi, definendo questa "l'unica soluzione possibile". E quando la spesa del Tesoro riprenderà, stimata tra i 250 e i 350 miliardi di dollari, prevede un'espansione della liquidità, un indebolimento del dollaro e un rafforzamento dei mercati del rischio.
Pal ha anche previsto che l'imminente CLARITY Act, che mira a fornire una regolamentazione più chiara per le criptovalute, potrebbe aprire la strada a una più ampia adozione istituzionale. Considerando anche i potenziali tagli ai tassi, le modifiche alle regole di bilancio delle banche (SLR) e gli stimoli fiscali globali da parte di Cina e Giappone, Pal prevede un assetto macroeconomico sincronizzato in vista delle elezioni statunitensi del 2026, che, a suo dire, è progettato per "stimolare l'economia".
L'osservatore del mercato non è il solo a nutrire queste aspettative positive. Anche il co-fondatore di BitMEX, Arthur Hayes, ha espresso sentimenti simili in mattinata, collegando il calo di Bitcoin a un calo dell'8% della liquidità in dollari USA da luglio. Ha affermato che, una volta che i saldi del Tesoro saranno diminuiti dopo il lockdown, la liquidità in dollari tornerà a crescere, spingendo BTC al rialzo. Hayes ha anche scritto nell'ultima edizione del suo Substack che gli investitori dovrebbero aspettarsi "un mercato instabile fino all'inizio del QE stealth".
Il mercato è ancora fragile, ma le prospettive macroeconomiche migliorano
Il drenaggio di liquidità ha gravato pesantemente sugli asset digitali, con il mercato che ha perso quasi 400 miliardi di dollari questa settimana, spingendo la capitalizzazione totale a circa 3,2 trilioni di dollari a un certo punto. Ma nonostante la volatilità, gli analisti sottolineano che la svendita appare tecnica piuttosto che fondamentale, guidata dalla leva finanziaria e dalle liquidazioni forzate piuttosto che dal deterioramento della domanda.
Bitfinex Alpha ha osservato che i possessori di Bitcoin a lungo termine stanno ancora vendendo circa 104.000 BTC al mese, dimostrando una presa di profitto piuttosto che panico. Nel frattempo, i trader istituzionali sono rimasti cauti, in attesa di segnali più chiari dopo il taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve a ottobre.
L'articolo Raoul Pal: le criptovalute sono destinate a salire vertiginosamente con la fine del QT e il ritorno degli stimoli globali è apparso per la prima volta su CryptoPotato .