Il gestore di fondi sudafricano invita alla cautela sull’ETF Bitcoin

Il gestore di fondi sudafricano invita alla cautela sull'ETF Bitcoin

Sygnia Ltd., società di gestione patrimoniale con sede in Sudafrica e capitale pari a 20 miliardi di dollari, consiglia agli investitori di limitare la loro esposizione a Bitcoin, nonostante i consistenti afflussi nel suo nuovo fondo crittografico.

Sygnia ha lanciato il suo ETF Bitcoin, il fondo Sygnia Life Bitcoin Plus, a giugno. La società ha espressamente raccomandato ai clienti di non allocare più del 5% dei propri asset discrezionali o di rendita pensionistica al fondo, che replica l'ETF iShares Bitcoin Trust.

Il gestore del fondo consiglia prudenza subito dopo il lancio del prodotto

La Banca Centrale del Sudafrica pubblica una nota di valutazione del rischio delle criptovalute - beincrypto.com

Con l'aumento della domanda di asset digitali in Sudafrica , a dimostrazione del crescente interesse da parte di investitori sia retail che istituzionali, la società ha pubblicato delle linee guida. Inoltre, contatta attivamente i clienti che desiderano allocare l'intero portafoglio al fondo, avvertendoli dell'estrema volatilità dell'asset.

La società ha inoltre ribadito che gli investitori non dovrebbero superare la quota raccomandata del 5% di asset discrezionali o di rendite pensionistiche da allocare al fondo. Questo perché il bitcoin ha registrato guadagni sostanziali nell'ultimo anno, con un'impennata di oltre l'80%, ma i prezzi rimangono volatili, con un calo di oltre il 2,4% nell'ultima settimana.

"Il nostro ruolo è impedire agli investitori di assumersi rischi sproporzionati", ha affermato Magda Wierzycka, CEO di Sygnia, in un'intervista a Bloomberg TV il 22 settembre. "Bitcoin è interessante, ma non è una via sicura per la ricchezza. Richiede una gestione attenta all'interno di un portafoglio diversificato".

I mercati emergenti potrebbero affrontare una maggiore volatilità

Il panorama finanziario sudafricano cambierà significativamente, con l'attesa dell'approvazione normativa per i nuovi ETF su Bitcoin. Queste offerte probabilmente stimoleranno l'adozione di asset digitali nel Paese, ma gli analisti sollecitano la disciplina degli investitori. Gli analisti avvertono che i mercati emergenti come il Sudafrica potrebbero dover affrontare una maggiore volatilità.

Il gestore del fondo prevede di introdurre altri ETF crittografici sulla Borsa di Johannesburg una volta ottenuta l'approvazione normativa.

La cautela deriva dall'intrinseca vulnerabilità di questi mercati alle improvvise oscillazioni dei prezzi, una realtà amplificata dal reddito pro capite medio inferiore rispetto ai paesi sviluppati. Le società finanziarie stanno intervenendo per fungere da forze stabilizzatrici.

Sygnia, ad esempio, incoraggia la partecipazione consapevole rispetto all'eccessivo impegno speculativo. Il CEO di Sygnia, Wierzycka, sottolinea che, sebbene Bitcoin sia sempre più considerato un investimento a lungo termine legittimo, il suo ruolo in un portafoglio deve essere valutato attentamente.

"Anche con potenziali guadagni, il rischio di sovraesposizione è molto concreto", ha osservato. La posizione cauta dell'azienda riflette la realtà del mercato, sostenendo che le criptovalute dovrebbero rimanere una piccola porzione strategica di un piano di investimento più ampio.

Il boom degli ETF su Bitcoin si sta raffreddando?

La spinta verso prodotti regolamentati avviene in un contesto di forte crescita del mercato globale delle criptovalute. Gli ETF (Exchange Traded Product) correlati a Bitcoin ora controllano oltre 1,47 milioni di BTC, pari a circa il 7% dell'offerta totale di Bitcoin. La maggior parte di questa è detenuta da ETF con sede negli Stati Uniti, con l'IBIT di BlackRock in testa con circa 747.000 BTC, seguito dall'FBTC di Fidelity con quasi 200.000 BTC.

Nonostante i significativi afflussi, i trend recenti mostrano un periodo di raffreddamento. Gli ETP su Bitcoin hanno registrato deflussi per 301 milioni di dollari ad agosto, mentre i fondi focalizzati su Ethereum hanno registrato un'impennata, attirando quasi 4 miliardi di dollari.

Gli osservatori del mercato prevedono che una combinazione di ETF regolamentati e di attente pratiche di consulenza potrebbe favorire un coinvolgimento più sicuro degli investitori e una crescita sostenibile nel settore delle criptovalute in Sudafrica.

Il post Il gestore di fondi sudafricano invita alla cautela sull'ETF Bitcoin è apparso per la prima volta su BeInCrypto .

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