SBI Shinsei Bank ha annunciato che intende valutare il lancio di DCJPY, un deposito tokenizzato denominato in yen per clienti aziendali e al dettaglio.
La banca prevede inoltre di abilitare i depositi in valuta estera utilizzando soluzioni tokenizzate. Adottando la tecnologia di contabilità distribuita (DLT), mira a supportare in modo efficiente la compensazione e il regolamento multivaluta.
Partnership strategica per integrare i depositi tokenizzati
L'iniziativa fa parte di una collaborazione con la fintech nazionale DeCurret DCP e la società di Singapore Partior. Le tre aziende hanno firmato un memorandum d'intesa per definire un quadro di cooperazione.
SBI Shinsei e DeCurret DCP utilizzeranno la piattaforma di deposito tokenizzata di Partior, già utilizzata da banche globali come JP Morgan, Standard Chartered , Deutsche Bank e DBS. La piattaforma supporta depositi tokenizzati in dollari USA, euro e dollari di Singapore.
La collaborazione testerà la valuta DCJPY per i pagamenti nazionali e transfrontalieri. I partner esploreranno come i depositi denominati in yen possano connettersi a reti transfrontaliere più ampie, consentendo regolamenti in tempo reale. Il progetto si concentrerà inizialmente sull'implementazione nazionale, mentre i depositi tokenizzati in valuta estera saranno presi in considerazione nelle fasi successive.
La piattaforma consente pagamenti transfrontalieri in tempo reale
La piattaforma di Partior consente il regolamento multivaluta tramite DLT, garantendo disponibilità continua e trasparenza delle transazioni. Con l'aggiunta dello yen, i partner intendono valutare casi d'uso pratici per i clienti giapponesi, valutandone al contempo l'applicabilità a livello internazionale.
DeCurret DCP lavorerà all'integrazione di DCJPY nelle reti transfrontaliere per facilitare i pagamenti. Le aziende prevedono di finalizzare gli accordi operativi e chiarire le responsabilità prima del lancio. I media giapponesi riportano che SBI Shinsei intende emettere DCJPY nell'anno fiscale 2026. Anche Japan Post Bank prevede di lanciare DCJPY entro il 2026 , diventando la seconda banca giapponese ad adottare depositi tokenizzati.
DCJPY vs Stablecoin JPYC: differenze principali
DCJPY e JPYC sono entrambi asset digitali garantiti dallo yen , ma differiscono per struttura e regolamentazione. JPYC opera su blockchain pubbliche, è accessibile a livello globale ed è garantito da garanzie di terze parti. Al contrario, DCJPY utilizza una blockchain autorizzata, è interamente garantito 1:1 da yen fiat e le banche lo approvano direttamente.
Entrambe le attività operano sotto la supervisione dell'Agenzia per i Servizi Finanziari (FSA) giapponese, ma seguono quadri normativi diversi. JPYC, registrato come fornitore di servizi di trasferimento fondi, aderisce principalmente al Payment Services Act e al Financial Instruments and Exchange Act. DCJPY opererà secondo le normative bancarie, che impongono conformità e supervisione più rigorose.
Tendenza globale verso depositi tokenizzati e stablecoin
Gli istituti finanziari adottano sempre più depositi tokenizzati e stablecoin per migliorare efficienza e sicurezza. I depositi tokenizzati, come JPM Coin di JP Morgan , rappresentano i fondi dei clienti detenuti in rapporto 1:1 nei conti bancari. Questi token, emessi su blockchain autorizzate, consentono pagamenti in tempo reale all'interno e tra gli istituti.
Le stablecoin, ancorate alle valute fiat, mantengono un valore costante e supportano pagamenti transfrontalieri, rimesse e transazioni nell'economia digitale. Il controllo normativo rimane elevato e le autorità ne monitorano attentamente l'adozione.
Grandi aziende, tra cui Goldman Sachs e BNY Mellon , stanno esplorando gli asset tokenizzati per aumentare la liquidità e ridurre i costi di transazione. La piattaforma LiquidityDirect di BNY Mellon si integra con la blockchain GS DAP di Goldman Sachs, consentendo ai clienti di sottoscrivere e riscattare in modo efficiente fondi del mercato monetario tokenizzati.
L'articolo SBI Shinsei esplora i depositi tokenizzati DCJPY in una partnership strategica è apparso per la prima volta su BeInCrypto .