Hester Peirce, nota anche come "Crypto Mom", ha rilasciato queste dichiarazioni in un discorso sulla "Privacy finanziaria nell'era digitale" tenutosi lunedì alla Science of Blockchain Conference.
Peirce utilizzò l'aneddoto del "burro d'arachidi e anguria" per illustrare il valore della disintermediazione o dell'eliminazione degli intermediari dai processi, in questo caso finanziari.
Il commissario pro-cripto ha criticato la sorveglianza finanziaria e il sistema bancario, affermando che il Bank Secrecy Act (BSA), in vigore da 55 anni, ha "delegato le istituzioni finanziarie americane a investigatori di fatto delle forze dell'ordine".
Uno Stato di sorveglianza
L'attuale sistema finanziario è uno stato di sorveglianza. Nel 2024, 324.000 istituti finanziari hanno presentato oltre 25 milioni di segnalazioni di transazioni, tra cui 4,7 milioni di "Segnalazioni di attività sospette".
Nel frattempo, la dottrina delle terze parti consente al governo di accedere ai dati finanziari senza mandato, e il Consolidated Audit Trail (CAT) della SEC monitora l'attività di trading di ogni investitore senza alcun sospetto di illecito.
Le tecnologie crittografiche che tutelano la privacy, come le prove a conoscenza zero, i mixer e i pool di privacy, possono ridurre la dipendenza dagli intermediari, mentre i protocolli DeFi offrono un accesso trasparente e paritario, senza discriminazioni, ha affermato.
"Una banca che potrebbe non voler concedere prestiti a determinate tipologie di persone cede il passo a un protocollo DeFi attraverso il quale tutti possono prendere in prestito alle stesse condizioni, pubblicamente trasparenti."
Sono grato al commissario della SEC @HesterPeirce per aver sottolineato la necessità di difendere il diritto degli americani alla privacy finanziaria e per aver incluso l'argomentazione di @katie_haun secondo cui i nostri dati finanziari sono tra le informazioni personali più sensibili che produciamo.
Questo è un problema troppo spesso trascurato… pic.twitter.com/7N7IPU5fWf
— Haun Ventures (@HaunVentures) 4 agosto 2025
Peirce ha formulato diverse raccomandazioni politiche per tutelare il diritto degli americani all'autocustodia delle criptovalute, per non perseguire penalmente gli sviluppatori di software open source per la privacy e per evitare di richiedere intermediari nelle transazioni peer-to-peer.
"Non dovremmo chiedere ai nostri pari che interagiscono tra loro, dove non esiste alcun intermediario, di raccogliere e comunicare informazioni l'uno sull'altro. Farlo ci incaricherebbe di sorvegliare i nostri vicini, una pratica antitetica a una società libera."
La SEC lancia il "Progetto Crypto"
"Faremo in modo che il prossimo capitolo dell'innovazione finanziaria venga scritto proprio qui in America", ha affermato lunedì il presidente della SEC, Paul Atkins.
I commenti sono arrivati mentre Atkins presentava il "Project Crypto", un'ampia iniziativa volta a modernizzare le obsolete norme sui titoli del Paese "per consentire ai mercati finanziari americani di muoversi on-chain".
Atkins ha affermato che la SEC esaminerà e potenzialmente abrogherà le "regole obsolete" che non sono più applicabili al settore delle criptovalute, al fine di supportare lo sviluppo di asset tokenizzati e modelli finanziari emergenti.
Faremo in modo che il prossimo capitolo dell'innovazione finanziaria venga scritto proprio qui in America.
Guarda i momenti salienti del mio discorso di lancio del Progetto Crypto su @A1Policy . pic.twitter.com/euqY9samPt
— Paul Atkins (@SECPaulSAtkins) 4 agosto 2025
Nel frattempo, la Casa Bianca sta anche preparando un ordine esecutivo che punirà le banche che bloccano gli investitori e le aziende di criptovalute, invertendo la discriminazione dell'era Biden.
Il post Peirce della SEC: il governo dovrebbe proteggere la privacy delle criptovalute, non limitarla è apparso per la prima volta su CryptoPotato .