La senatrice statunitense Cynthia Lummis ha presentato una proposta di legge che delinea diverse disposizioni per rivedere il codice fiscale ed esentare dalla tassazione alcune transazioni in criptovalute. Ciò porrà fine alla doppia imposizione e chiarirà il trattamento fiscale delle transazioni di staking, mining e prestito di criptovalute.
Il disegno di legge propone un'esenzione per le transazioni in criptovalute e le plusvalenze pari o inferiori a 300 dollari, con un limite massimo di esenzione annuale di 5.000 dollari. "La mia legislazione garantisce agli americani la possibilità di partecipare all'economia digitale senza involontarie violazioni fiscali", ha affermato Lummis.
Inoltre, secondo le stime del Comitato congiunto del Congresso sulla tassazione, la legge genererà circa 600 milioni di dollari di entrate nette tra il 2025 e il 2034.
Il disegno di legge autonomo rappresenta ora la migliore opportunità per il senatore del Wyoming di approvare la legislazione pro-crypto promessa alla comunità crypto. Questo dopo che i senatori hanno approvato il disegno di legge sulla spesa senza affrontare il mercato delle criptovalute.
Lummis chiede lo stesso trattamento fiscale dei titoli
Secondo Lummis, per mantenere il nostro vantaggio competitivo, gli Stati Uniti devono modificare il codice fiscale per accogliere l'economia digitale, senza gravare sugli utilizzatori di asset digitali.
Ha affermato: "Questa legislazione innovativa è interamente finanziata, elimina la burocrazia e stabilisce regole di buon senso che riflettono il funzionamento delle tecnologie digitali nel mondo reale. Non possiamo permettere che le nostre arcaiche politiche fiscali soffochino l'innovazione americana, e la mia legislazione garantisce che gli americani possano partecipare all'economia digitale senza involontarie violazioni fiscali".
Ha introdotto una sezione che consentirebbe ai trader e agli operatori di asset digitali di optare per il trattamento mark-to-market. Ciò significa che i trader e gli operatori riceveranno lo stesso trattamento fiscale dei trader e degli operatori di azioni e materie prime.
Questo impedisce discriminazioni ingiuste basate sulla tipologia di attività. L'elezione consente alle aziende di riconoscere il reddito in modo più accurato, in modo che sia in linea con il reale funzionamento dell'economia, pur rimanendo in linea con l'attuale politica fiscale.
Il senatore del Wyoming ha inoltre delineato delle disposizioni per esentare dalla tassazione gli accordi di prestito in criptovalute e le risorse digitali utilizzate in donazioni di beneficenza.
Questa norma elimina un inutile ostacolo burocratico che ha scoraggiato le donazioni di beni digitali a fini di beneficenza, nonostante questi beni abbiano spesso valori di mercato equi facilmente determinabili tramite negoziazioni attive.
Inoltre, il disegno di legge introduce una nuova sezione che stabilisce che i redditi derivanti dall'attività di mining e staking non dovrebbero essere riconosciuti fino alla vendita/cessione dei beni prodotti e che dovrebbero essere trattati come reddito ordinario al momento del riconoscimento.
Questo consente di tassare le ricompense derivanti da mining e staking in base al guadagno economico effettivamente generato, anziché basarsi sul valore di mercato equo, instabile e spesso incerto, al momento della ricezione. Questo metodo evita agli investitori di avere problemi di liquidità quando devono pagare le tasse su beni che non hanno venduto e che potrebbero non essere in grado di vendere rapidamente.
Lummis è pronto a presentare il disegno di legge all'ufficio di Trump
L'attivista di BTC sta spingendo affinché il disegno di legge sulla tassa sulle criptovalute venga approvato dal Senato e trasmesso alla Camera, per poi essere presentato a Trump nel prossimo futuro. Ha dichiarato: "Accolgo con favore i commenti del pubblico su questa legge, mentre cerchiamo di far arrivare questo pacchetto sulla scrivania del Presidente".
La senatrice Lummis è stata scelta all'inizio di quest'anno per guidare la Sottocommissione bancaria del Senato sulle attività digitali. Ha promosso diverse leggi relative alle criptovalute che allenterebbero le normative sul settore, tra cui il debanking. È una delle maggiori sostenitrici dell'istituzione di una riserva statunitense di Bitcoin tramite il Tesoro.
In precedenza, una legislazione sulle criptovalute come questa sarebbe crollata al voto. Tuttavia, la nuova amministrazione si è dimostrata molto più favorevole alle criptovalute nel 2025. Pertanto, è molto probabile che il disegno di legge possa ottenere il sostegno e l'approvazione del Senato e della Camera, se riceverà un sostegno sufficiente.
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