Ethereum (ETH) sta affrontando una brusca correzione, perdendo l'11% nell'ultima settimana, mentre lo slancio ribassista continua a dominare. Il Relative Strength Index (RSI) rimane debole, mostrando l’assenza di una forte pressione d’acquisto, mentre il Directional Movement Index (DMI) conferma che i venditori hanno ancora il controllo.
Inoltre, le medie mobili esponenziali (EMA) hanno una struttura fermamente ribassista, suggerendo che ETH potrebbe presto testare i livelli di supporto critici a 1.756 dollari e potenzialmente scendere sotto i 1.700 dollari per la prima volta dall'ottobre 2023.
L'ETH RSI mostra la mancanza di pressione d'acquisto
L'indice di forza relativa dell'Ethereum (RSI) è attualmente a 34,4, in leggero recupero dopo il breve calo a 27,4 di ieri. L'RSI è rimasto sotto quota 50 per tre giorni consecutivi, segnalando che il momentum ribassista è ancora dominante.
L'RSI misura la velocità e l'entità delle recenti variazioni di prezzo per valutare se un asset è ipercomprato o ipervenduto.
Tipicamente, un RSI superiore a 70 indica condizioni di ipercomprato, suggerendo un potenziale di pullback, mentre un RSI inferiore a 30 segnala condizioni di ipervenduto, il che implica che la pressione di vendita potrebbe essere eccessiva e un rimbalzo potrebbe essere imminente.

Con l'RSI di ETH ora a 34,4, ciò suggerisce che, sebbene l'asset sia ancora in territorio ribassista, l'estrema pressione di vendita vista ieri si è leggermente attenuata.
Il breve calo sotto quota 30 ha segnalato una condizione di ipervenduto, che spesso porta a rally di sollievo a breve termine. Tuttavia, affinché ETH riacquisti slancio rialzista, l’RSI dovrebbe risalire sopra quota 50, indicando un cambiamento nel sentiment del mercato.
Fino ad allora, qualsiasi movimento al rialzo potrebbe incontrare resistenza, e la tendenza più ampia rimane debole a meno che una pressione d’acquisto sostenuta non spinga ETH fuori da questa zona ribassista.
Il DMI di Ethereum mostra che l'attuale tendenza al ribasso è forte
Il grafico dell'Ethereum Directional Movement Index (DMI) mostra che il suo indice direzionale medio (ADX) è attualmente a 29,82, in aumento da 21,9 di ieri.
L' ADX misura la forza di un trend , con valori superiori a 25 che indicano un trend forte e valori inferiori a 20 che suggeriscono un trend debole o inesistente. Il forte aumento dell'ADX conferma che la tendenza al ribasso in corso di ETH si sta rafforzando.
Il +DI (indice direzionale positivo) è sceso a 15,4 da 23,1 del giorno precedente, mentre il -DI (indice direzionale negativo) è salito a 37,8 da 27,3, rafforzando il dominio dei venditori sul mercato .

Con -DI significativamente al di sopra del +DI, segnala che lo slancio ribassista si sta intensificando e i venditori continuano a controllare l'azione dei prezzi di ETH.
Il calo di +DI suggerisce che la pressione d’acquisto si sta indebolendo, rendendo più difficile per ETH mettere in scena una ripresa . A meno che il +DI non inizi a salire e superi il -DI, è probabile che il prezzo di ETH rimanga sotto pressione.
Dato che l’ADX è vicino a 30 e continua a salire, la tendenza al ribasso appare ben consolidata e qualsiasi rally di sollievo a breve termine potrebbe incontrare una forte resistenza prima che possa verificarsi una significativa inversione di tendenza.
Ethereum fatica ancora sotto i 2.000 dollari
Le linee della media mobile esponenziale (EMA) di Ethereum mostrano una configurazione fortemente ribassista, con gli EMA a breve termine posizionati al di sotto di quelli a lungo termine.
Questo allineamento conferma la continuazione dello slancio al ribasso, con ETH che è sceso di oltre l'11% nelle ultime 24 ore. Se la tendenza attuale persiste, ETH potrebbe testare il supporto critico a 1.756 dollari, un livello che potrebbe determinare se sono imminenti ulteriori cali.
Una rottura al di sotto di questo supporto esporrebbe il prezzo di Ethereum a un potenziale calo sotto i 1.700 dollari, un livello che non si vedeva dall'ottobre 2023, rafforzando ulteriormente il sentimento ribassista nel mercato.

Tuttavia, se ETH riuscisse a invertire la tendenza al ribasso, la prima resistenza chiave da recuperare sarebbe a 1.996 dollari. Un breakout riuscito al di sopra di questo livello potrebbe innescare una ripresa più forte, spingendo ETH verso la prossima resistenza a 2.320 dollari.
Se lo slancio rialzista accelerasse, Ethereum potrebbe estendere i guadagni verso i 2.546 dollari, un livello che segnerebbe un cambiamento completo nella struttura del trend.
Affinché ciò accada, ETH avrebbe bisogno di una pressione d’acquisto sostenuta e di un crossover rialzista dell’EMA, segnalando una transizione dall’attuale fase ribassista.
Il post Rischi di Ethereum (ETH) di scendere sotto i 1.700 dollari in un persistente trend al ribasso è apparso per la prima volta su BeInCrypto .