Fold Holdings, una società di servizi finanziari Bitcoin (BTC) con sede negli Stati Uniti, ha annunciato oggi l'aggiunta di 475 BTC alla sua tesoreria aziendale. Questa acquisizione posiziona Fold Holdings tra le prime 10 società pubbliche statunitensi con le maggiori riserve di Bitcoin.
Fold Holdings svela l'acquisto di Bitcoin
L'adozione di Bitcoin tra le aziende continua a crescere a dismisura, poiché Fold, quotato al Nasdaq, ha acquisito altri 475 BTC. Quest'ultimo acquisto segna un aumento di quasi il 50% delle partecipazioni totali in BTC della società, che ora ammontano a poco più di 1.485 BTC.
In particolare, l'azienda ha finanziato l'acquisizione di BTC attraverso l'emissione di un titolo convertibile con un premio del 100%, con un prezzo di conversione di 12,50 dollari per azione. Commentando lo sviluppo, il CEO di Fold Will Reeves ha dichiarato:
Riteniamo che Bitcoin svolgerà un ruolo chiave nella fondazione di una nuova era finanziaria e Fold contribuirà ad aprire la strada. Essendo la prima società di servizi finanziari bitcoin quotata in borsa, riteniamo che il mantenimento di una significativa tesoreria bitcoin non solo generi valore per i nostri azionisti, ma, cosa più importante, rafforzi la nostra capacità di alimentare la prossima generazione di servizi finanziari basati su bitcoin.
Reeves ha inoltre sottolineato che la tesoreria aziendale Bitcoin di Fold ha un duplice scopo. Non solo fornisce valore agli investitori che cercano esposizione a BTC, ma funziona anche come riserva strategica per supportare i prodotti finanziari nativi di Bitcoin dell'azienda.
Ieri il prezzo delle azioni Fold (FLD) è aumentato di oltre il 27%, chiudendo la giornata a 7,71 dollari. Tuttavia, nel trading pre-mercato, il titolo è sceso leggermente a 7,50 dollari al momento della stesura di questo articolo. Su base annuale, il FLD rimane in calo di oltre il 30%.
L’adozione di BTC probabilmente guadagnerà ulteriore popolarità
Ieri, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per creare una Strategic Bitcoin Reserve (SBR) e una riserva di asset digitali. L’istituzione di un SBR legittima ulteriormente BTC come affidabile riserva di valore, ora riconosciuta dalla più grande economia del mondo.
Si prevede che la formazione di un SBR statunitense scatenerà un effetto domino, spingendo altre nazioni a costituire le proprie riserve di BTC nel tentativo di accumulare "oro digitale". Paesi come El Salvador e Bhutan detengono già significative riserve di BTC.
Poiché gli stati-nazione abbracciano sempre più BTC come asset class, è probabile che le aziende di tutto il mondo seguano l’esempio. Secondo i dati di CoinGecko, la strategia di Michael Saylor è attualmente al primo posto tra le società pubbliche in termini di partecipazioni in BTC, con oltre 440.000 BTC.
Ieri, la società fintech brasiliana e quotata in borsa Meliuz ha annunciato di aver assegnato il 10% delle sue riserve di liquidità totali a BTC. Allo stesso modo, il miliardario messicano Ricardo Salinas ha recentemente rivelato che il 70% del suo portafoglio è destinato a BTC e investimenti correlati.
Detto questo, persistono preoccupazioni sulla volatilità di BTC, e alcuni sostengono che si comporti più come un asset speculativo che come una riserva di valore affidabile. Al momento della stesura di questo articolo, BTC viene scambiato a 90.192 dollari, in crescita dello 0,5% nelle ultime 24 ore.