L'avvocato James "MetaLawMan" Murphy di Ludlow Street Advisors, LLC ha fornito una teoria dettagliata sul motivo per cui l'archiviazione del caso Ripple da parte della SEC è stata inspiegabilmente ritardata. Secondo Murphy, piuttosto che il ritardo è dovuto esclusivamente ai processi interni della SEC, potrebbe essere che Ripple sia impegnata in strenue trattative volte a rivedere le componenti chiave della sentenza del giudice Torres.
Ripple, e non la SEC, potrebbe rallentare la risoluzione del caso
Murphy ha spiegato che, sebbene la decisione del giudice Torres sia stata indubbiamente vantaggiosa per i detentori di XRP, in particolare per quanto riguarda gli aspetti che hanno un impatto positivo sul sentiment del mercato, la decisione conteneva anche elementi che avrebbero potuto mettere a repentaglio le future mosse strategiche dell'azienda. "La decisione di Torres è stata senza dubbio OTTIMA per i possessori di XRP, MA la scoperta di violazioni della legge sui titoli e l'ingiunzione con relative disposizioni 'cattivi ragazzi' non sono così grandi per Ripple," ha dichiarato Murphy tramite X.
Ha inoltre ipotizzato che se Ripple stesse prendendo in considerazione una futura offerta di titoli esente o una IPO , l’attuale giudizio rappresenterebbe un significativo ostacolo operativo e reputazionale. Ha continuato: “Credo che la SEC avrebbe accettato un accordo – in cui entrambe le parti respingono i loro ricorsi e la SEC accetta la sanzione di 125 milioni di dollari – in un batter d’occhio. Quindi è logico che Ripple stia negoziando un accordo migliore di quello”. Sebbene riconosca la natura speculativa della sua teoria, i commenti di Murphy offrono uno sguardo sulle complesse manovre legali potenzialmente in gioco.
A complemento della prospettiva di Murphy, l'avvocato pro-XRP Jeremy Hogan ha approfondito l'intricato processo legale volto a sciogliere l'ingiunzione imposta dal giudice Torres. Hogan ha sottolineato che l'ordinanza del tribunale impedisce di fatto a Ripple di effettuare vendite dirette ai clienti, una restrizione che Ripple preferirebbe senza dubbio eliminare.
"Ripple preferirebbe non ricevere affatto l'ingiunzione", ha osservato Hogan. Ha tracciato un'analogia tra il processo legale e le ordinanze restrittive personali, sottolineando che "una volta che un tribunale emette un'ingiunzione, le parti stesse non possono semplicemente concordare tra loro di ignorare l'ingiunzione". Ha inoltre illustrato il punto con un vivido paragone: molti individui hanno dovuto affrontare conseguenze legali per aver dato per scontato che un ordine restrittivo potesse essere ignorato con disinvoltura una volta migliorate le relazioni personali.
L'analisi di Hogan si è estesa alle sfide procedurali che sia Ripple che la SEC devono affrontare per modificare l'ordinanza del tribunale esistente. Ha elaborato il ruolo della regola federale 60, che regola il "sollievo da una sentenza", sottolineando che qualsiasi mozione per annullare l'ingiunzione deve dimostrare in modo convincente un cambiamento significativo nelle circostanze.
"La corte ha basato la sua decisione sul test di Howey, non sulle modifiche alle regole della SEC, e la SEC non può 'Trump' la legge della Corte Suprema degli Stati Uniti", ha spiegato Hogan. Questo punto sottolinea la rigidità dei precedenti legali nella legge sui titoli, che complica qualsiasi tentativo da parte di Ripple di negoziare una revoca dell’ingiunzione esclusivamente sulla base dell’evoluzione degli standard normativi.
Ripple dovrebbe prima convincere la SEC ad approvare una mozione attentamente redatta che mira a sciogliere l’ingiunzione. Successivamente, entrambe le parti dovrebbero decidere di respingere i loro ricorsi, e poi il tribunale di primo grado dovrà pronunciarsi favorevolmente sulla mozione. Hogan ha suggerito che "questo è il motivo per cui penso che il caso non si risolverà fino ad aprile-maggio, mentre tutti gli altri casi sono già stati archiviati". Ha anche lasciato aperta la possibilità che, se la mozione sarà elaborata ed eseguita con eccezionale cura, i ricorsi potrebbero essere respinti anche prima, potenzialmente ad aprile, prima della breve scadenza di Ripple.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a $