Il co-fondatore di OpenAI Sam Altman ha accennato a nuove versioni per la comunità dopo l'irruzione di DeepSeek nel mercato dell'intelligenza artificiale. La spinta acquisita dall’azienda cinese di intelligenza artificiale ha portato a un forte scossone tra i titoli tecnologici statunitensi, sfociando in un crollo diretto dei prezzi di Bitcoin e altcoin. Anche se il timore incombe sul costo più basso rispetto al modello OpenAI, Altman ha sottolineato gli sforzi competitivi verso modelli di intelligenza artificiale migliori.
Forniremo modelli migliori – Sam Altman
In un recente post su X , Altman ha lodato l'emergere di DeepSeek nello spazio dell'intelligenza artificiale, definendo R1 impressionante. Un fattore che ha attirato l'attenzione della community è stato il prezzo: più economico rispetto al modello dell'azienda statunitense. Altman ha espresso entusiasmo per il nuovo concorso, sottolineando l'attuazione della tabella di marcia per la sua azienda.
“ …ovviamente forniremo modelli molto migliori ed è davvero stimolante avere un nuovo concorrente! pubblicheremo alcune versioni. Ma soprattutto siamo entusiasti di continuare a portare avanti la nostra tabella di marcia di ricerca e crediamo che ora più elaborazione sia più importante che mai per riuscire nella nostra missione. Il mondo vorrà utilizzare MOLTA intelligenza artificiale e rimarrà davvero stupito dall’arrivo dei modelli di nuova generazione”, ha aggiunto.
Reazioni contrastanti hanno seguito il post, con alcuni utenti che hanno ribadito i costi elevati e il forte calo dei titoli tecnologici statunitensi. In generale, gli appassionati di intelligenza artificiale esprimono entusiasmo per la concorrenza e attendono con impazienza le nuove versioni di OpenAI. L’adozione dell’intelligenza artificiale continua a crescere a livello globale poiché la maggior parte delle aziende integra soluzioni nella produzione.
Il boom ha portato anche a un nuovo afflusso di monete AI nel mercato delle criptovalute. Recentemente, Donald Trump si è impegnato a rendere gli Stati Uniti la capitale globale dell’intelligenza artificiale e delle criptovalute mentre gli sforzi si intensificano in altre giurisdizioni.
Impatto sui mercati delle criptovalute
Il recente sconvolgimento del mercato azionario statunitense ha portato a una prospettiva negativa simile per i prezzi delle criptovalute. Il prezzo del Bitcoin è sceso sotto i 99.000 dollari prima di rimbalzare sopra la soglia dei 100.000 dollari. Le ultime 48 ore hanno visto enormi afflussi verso gli scambi centralizzati mentre le balene hanno scaricato token per limitare le perdite. Il movimento verso scambi centralizzati favorisce le vendite di criptovalute grazie alla facilità dei trasferimenti, mentre i deflussi indicano partecipazioni a lungo termine.
Le ultime ore hanno visto picchi positivi nel mercato, soprattutto tra i volumi di Defi e le altcoin. Mentre i rialzisti cercano di riconquistare il terreno perduto, gli analisti degli asset digitali suggeriscono cautela a causa delle attuali condizioni macro. Le monete meme vengono scambiate nella stessa direzione, con i principali asset che registrano gli afflussi di balene.