Il prezzo del bitcoin continua a salire e per la prima volta dall'inizio di agosto supera i 30.000 dollari, forse alimentato dalle speculazioni sulla possibile approvazione di un ETF spot su BTC negli States.
Diverse altcoin si sono comportate in modo simile, se non addirittura migliore, nelle ultime 24 ore, il che ha portato alla liquidazione di un gran numero di short trader.
- Il prezzo di Bitcoin è salito per la seconda volta questa settimana all'inizio di oggi. E mentre il primo è stato alimentato da una falsa notizia relativa all’approvazione di un ETF spot ed è diventato un pump and dump, il secondo sembra essere più graduale e sostenibile.
- BTC si è attestato a circa 28.000 dollari per alcuni giorni, ma venerdì mattina è balzato a oltre 29.000 dollari prima che i rialzisti lo spingessero più a nord fino al picco di 10 settimane a 30.300 dollari (su Bitstamp).
- Nonostante attualmente si trovi pochi centimetri al di sotto dell'ambita soglia dei 30.000 dollari, BTC è ancora in rialzo di oltre il 5% nel corso della giornata, con il suo dominio sul mercato che è salito a quasi il 52%.
- Anche le altcoin sono in verde. XRP è salito sopra quota 0,5$ dopo la nuova vittoria contro la SEC. SOL è salito alle stelle a doppia cifra e ha raggiunto un proprio picco di più settimane a $ 27.
- Questi movimenti rialzisti dei prezzi hanno causato forti sofferenze ai trader short con indebitamento eccessivo. Il valore totale delle posizioni liquidate è salito a oltre 100 milioni di dollari su una scala di 24 ore, con le operazioni short responsabili di circa l'80% dell'intero importo.
Il post Liquidazioni da 100 milioni di dollari mentre Bitcoin (BTC) ha superato i 30.000 dollari per la prima volta in 10 settimane è apparso per la prima volta su CryptoPotato .