La Securities and Futures Commission (SFC) di Hong Kong ha emesso un severo avvertimento nei confronti delle piattaforme di trading di asset virtuali (VATP) senza licenza che si impegnano in pratiche improprie. Il regolatore ha osservato che alcuni VATP senza licenza affermano falsamente di aver presentato domande di licenza alla SFC, una falsa dichiarazione fraudolenta o sconsiderata che è considerata un reato in città.
"È un reato per qualsiasi persona fare una falsa dichiarazione fraudolenta o sconsiderata allo scopo di indurre un'altra persona a commerciare in beni virtuali."
SFC di Hong Kong
La dichiarazione della SFC sottolinea che tali affermazioni false e fuorvianti danno al pubblico un falso senso di certezza che l'IVAP sia conforme ai requisiti normativi. Inoltre, l'autorità di regolamentazione ha osservato che alcuni VATP senza licenza hanno istituito nuove entità per fornire servizi di asset virtuali a Hong Kong, lanciando determinati asset virtuali per la negoziazione da parte di clienti al dettaglio, servizi di trading in derivati di asset virtuali o accordi che coinvolgono asset virtuali come "depositi, "Risparmi" o "guadagni", che non sono consentiti dal nuovo regime.
Queste attività non conformi possono sollevare dubbi sull'intenzione delle VATP di conformarsi ai requisiti legali e normativi della SFC e sulla loro idoneità e correttezza a ottenere la licenza.
L'SFC ha anche avvertito che ai richiedenti di licenza che violano le normative pertinenti durante un periodo di transizione potrebbe non essere concessa una licenza e potrebbe avere una visione negativa dei comportamenti passati non conformi che comportano la necessità di annullare le transazioni dei clienti o ritirare una risorsa virtuale ammesso al commercio al dettaglio.
Il nuovo regime di licenze di Hong Kong e l'avvertimento per gli investitori
A differenza della più ampia repressione delle criptovalute nella Cina continentale, Hong Kong è stata più accogliente nei confronti delle società crittografiche. A ottobre, le autorità hanno rilasciato dichiarazioni politiche sulle criptovalute per rafforzare la posizione di Hong Kong come centro finanziario globale. A dicembre, il Consiglio legislativo ha approvato un emendamento che introduce un regime di licenze completo per i fornitori di servizi di asset virtuali, con il nuovo regime di licenze che entrerà in vigore il 1° giugno.
La SFC ha anche messo in guardia gli investitori sui rischi del trading di asset virtuali su VATP non regolamentati. Gli investitori possono rischiare di perdere l'intero investimento detenuto sul VATP se cessa di funzionare, collassa, viene violato o subisce in altro modo appropriazione indebita di beni. La SFC ha ricordato agli investitori di fare riferimento all'elenco delle piattaforme di trading di asset virtuali sul proprio sito Web per verificare lo stato della licenza di qualsiasi VATP.
La scorsa settimana, HashKey e OSL sono diventati i primi due exchange a ottenere licenze per offrire trading al dettaglio sotto il nuovo regime di licenze di Hong Kong. La SFC ha sottolineato che lo svolgimento di attività senza licenza a Hong Kong è un reato penale e che anche le entità stabilite di VATP senza licenza che operano a Hong Kong saranno soggette al nuovo regime dei fornitori di servizi di asset virtuali.
Tuttavia, l'avvertimento della SFC evidenzia la vigilanza dell'autorità di regolamentazione nel monitorare le attività delle VATP prive di licenza e il suo impegno a far rispettare il nuovo regime di licenze. L'avviso funge da promemoria sia per i VATP che per gli investitori dei requisiti legali e regolamentari e delle potenziali conseguenze della non conformità. Mentre Hong Kong continua a posizionarsi come un hub per le società crittografiche, l'applicazione di pratiche adeguate e il rispetto delle normative saranno fondamentali per mantenere l'integrità e la reputazione del settore finanziario della città.