ConsenSys , uno dei principali studi di sviluppo focalizzati su Ethereum, ha presentato una raccomandazione alle autorità del Regno Unito, esortandole a dare la priorità alla regolamentazione delle applicazioni rispetto ai protocolli blockchain. Il suggerimento arriva come parte di una risposta a un'indagine in corso nel Regno Unito sul regno in espansione della finanza decentralizzata (DeFi) e delle relative attività di criptovaluta.
L'azienda ha suggerito la sua posizione in una lettera pubblicata martedì che articolava un passaggio verso un metodo di regolamentazione più sfumato e mirato per le applicazioni blockchain rivolte al pubblico. Ciò mitigherebbe i potenziali rischi senza ostacolare l'infrastruttura centrale della blockchain. ConsenSys ritiene che un tale approccio rispecchi il quadro normativo esistente per la seconda generazione di Internet, comunemente chiamata Web2.
Sostenendo l'attenzione su attività e servizi specifici invece di imporre ampie limitazioni all'intera infrastruttura blockchain, ConsenSys ha dichiarato : "I prodotti o i servizi effettivi che presentano potenziali rischi dovrebbero essere l'obiettivo principale della regolamentazione, non il codice open-source, che è intrinsecamente neutrale nel suo scopo”.
L'azienda con sede a Brooklyn ha sottolineato l'importanza di esaminare attentamente il livello di controllo che determinati individui o gruppi esercitano sulle applicazioni DeFi. Mettono in guardia contro situazioni in cui le parti possono manipolare contratti intelligenti o avere accesso a chiavi private, affermando che si tratta di aree mature per potenziali rischi. Di conseguenza, le normative devono affrontare questi problemi promuovendo l'innovazione e incoraggiando un costante spostamento verso il decentramento.
Inoltre, ConsenSys ha attirato l'attenzione sulla sfida di mantenere l'integrità dei dati al di fuori della blockchain. Notano che mentre i dati blockchain possono essere controllati e verificati, lo stesso livello di affidabilità non è esteso ai dati del mondo reale o ai dati introdotti tramite oracoli. Pertanto, qualsiasi quadro normativo dovrebbe considerare queste preoccupazioni per garantire un approccio globale alla regolamentazione blockchain.