Il recente fallimento del sistema bancario statunitense ha avuto un impatto significativo sulla popolare stablecoin USDC, causando il blocco del suo emittente, Circle, Reserves, presso la Silicon Valley Bank. Tuttavia, Circle non si è fatta scoraggiare e ha recentemente annunciato di aver presentato domande per una licenza per entrare nel mercato europeo come fornitore di moneta elettronica in Francia e come fornitore di criptovalute. Se la registrazione va a buon fine, Circle potrà offrire i suoi prodotti ai clienti in Francia, inclusa la sua stablecoin EUROC.
Tuttavia, Circle deve superare le ispezioni sulla governance e sulle procedure antiriciclaggio secondo le normative francesi per registrarsi. Con una registrazione DASP in vista, l'azienda attende con impazienza una crescita futura nel mercato francese.
L'emittente di stablecoin mira a fare della Francia la base della sua espansione europea e ha dichiarato che si sta preparando per nuove normative UE, come la regolamentazione Markets in Crypto-Asset (MiCA). La regola pone restrizioni sulle criptovalute ancorate ad attività estere come il dollaro USA, mentre richiede agli emittenti di risorse digitali legate alle valute fiat di mantenere le riserve. Il 18 aprile, il Parlamento europeo discuterà del MiCA nella sua riunione finale e offrirà una disposizione temporanea per le società registrate in uno stato membro dell'UE.
Il boom del mercato delle criptovalute in Francia
Negli ultimi mesi molte aziende hanno fatto irruzione in Francia, approfittando della posizione favorevole del paese nei confronti delle criptovalute. Binance , Crypto.com e Bitstamp sono tra gli exchange che sono entrati nel mercato francese quest'anno, e ora Circle potrebbe presto unirsi a loro. Jeremy Allaire, CEO di Circle, ha elogiato la Francia per il suo "approccio globale per incoraggiare l'innovazione nelle normative sulle criptovalute",
Il CEO ha aggiunto : "Siamo entusiasti di dare una marcia in più alla nostra strategia di crescita europea con questa applicazione".