In un recente aggiornamento video, il CEO di Meta Mark Zuckerberg ha annunciato il crescente impegno dell’azienda nello sviluppo dell’intelligenza generale artificiale (AGI), sottolineandone l’importanza per il futuro delle tecnologie AI. Meta , precedentemente noto come Facebook, mira a portare l'AGI nel mainstream, rendendolo disponibile e utile a tutti.
Lo spostamento strategico di Zuckerberg Meta verso l'AGI
Il videomessaggio di Mark Zuckerberg su Threads ha evidenziato lo spostamento di Meta verso la priorità dello sviluppo AGI come parte fondamentale della strategia a lungo termine dell'azienda. Ha menzionato la convergenza dei due sforzi di ricerca sull’intelligenza artificiale di Meta, FAIR (Facebook Artificial Intelligence Research) e Gen AI, per supportare l’obiettivo generale di costruire l’AGI.
L'obiettivo primario è rendere AGI open source in modo responsabile, garantendone la disponibilità per un uso diffuso in varie applicazioni quotidiane.
Il significato dell'AGI
L’Intelligenza Generale Artificiale, o AGI, rappresenta una pietra miliare cruciale nel campo dell’IA. A differenza dei sistemi di intelligenza artificiale specializzati che eccellono in compiti specifici, l’AGI possiede la capacità di eseguire compiti complessi, apprendere, ragionare e adattarsi in modo autonomo, proprio come gli esseri umani.
Questa capacità consente all’AGI di funzionare senza direzione o supervisione umana, rivoluzionando potenzialmente il modo in cui l’intelligenza artificiale può assistere e aumentare le attività umane in vari settori.
Attualmente, anche i modelli di intelligenza artificiale più avanzati richiedono istruzioni e supervisione umane esplicite. La promessa di AGI risiede nella sua capacità di operare in modo indipendente, ampliando la portata dei compiti che l’intelligenza artificiale può svolgere e migliorando la sua utilità complessiva.
Gli investimenti infrastrutturali di Meta
Per accelerare lo sviluppo dell’AGI, Meta sta investendo molto nelle infrastrutture. Entro la fine dell'anno, la società prevede di avere l'incredibile cifra di 350.000 GPU Nvidia H100, equivalenti a circa 600.000 H100 se si considerano altre GPU. Questo livello di potenza computazionale sottolinea l'impegno di Meta nei confronti di AGI, poiché supera di gran lunga i suoi investimenti precedenti.
Nel 2023, Meta e Microsoft sono stati tra i maggiori acquirenti delle GPU H100 di Nvidia, acquisendo ciascuno fino a 150.000 unità.
La decisione di Meta di raddoppiare gli investimenti nelle infrastrutture evidenzia la determinazione dell'azienda a svolgere un ruolo di primo piano nella ricerca e sviluppo di AGI.
Potenziale impatto sui servizi di intelligenza artificiale
La ricerca dell’AGI da parte di Meta ha implicazioni più ampie per il panorama dell’intelligenza artificiale. La capacità dell'AGI di imitare il comportamento umano e di svolgere compiti in modo autonomo solleva sia opportunità che preoccupazioni.
Da un lato, potrebbe migliorare significativamente le capacità dei servizi abilitati all’intelligenza artificiale, rendendoli più intuitivi, adattabili e capaci di gestire un’ampia gamma di compiti senza una guida umana esplicita.
Tuttavia, l’intelligence senza precedenti dell’AGI suscita anche apprensioni riguardo alle sue implicazioni etiche e al potenziale uso improprio. Trovare il giusto equilibrio tra lo sfruttamento del potenziale dell’AGI e la garanzia di un’implementazione responsabile sarà una sfida fondamentale per Meta e per la più ampia comunità di intelligenza artificiale.
Il ruolo di LLaMa 3 e modelli futuri
Oltre ai suoi investimenti infrastrutturali, Meta sta lavorando attivamente su modelli di intelligenza artificiale per far avanzare la ricerca AGI. Zuckerberg ha affermato che l'azienda sta attualmente formando LLaMa 3, l'ultima iterazione del suo modello avanzato di linguaggio di grandi dimensioni, dopo il successo di LLaMa 2.
Ha anche accennato allo sviluppo di altri modelli futuri, segnalando l'impegno di Meta per l'innovazione continua nel campo dell'intelligenza artificiale.