Gli HODLer in Russia hanno un motivo per sorridere poiché la detenzione di criptovalute nel paese potrebbe presto essere legalizzata. Secondo un annuncio dell'8 febbraio, il governo russo e la banca centrale stanno preparando congiuntamente un progetto di legge che definirà le criptovalute come valuta.
La Russia elabora una legge per regolamentare i mercati delle criptovalute
Dopo aver precedentemente proposto di vietare le criptovalute, la Banca di Russia ha ora raggiunto un consenso con il governo del paese su come regolamentare le criptovalute. Le due istituzioni stanno pianificando di legalizzare le criptovalute e adottare chiare regole del settore che incoraggeranno la crescita e proteggeranno gli investitori attraverso un disegno di legge che sarà finalizzato entro il 18 febbraio.
Secondo le linee guida proposte, le transazioni in criptovaluta saranno consentite solo tramite sistemi bancari o società autorizzate. In altre parole, le banche potranno fungere da intermediari tra gli utenti e gli scambi di criptovalute. Tali banche utilizzeranno lo strumento di transazione Transparent Blockchain creato da Rosfinmonitoring per verificare le transazioni per segni di attività illecite.
In particolare, gli utenti dovranno segnalare transazioni crittografiche di oltre 600.000 rubli (circa $ 8.000) al Servizio fiscale federale o rischiano di essere perseguiti penalmente. Inoltre, ci saranno pesanti multe per l'accettazione illegale di criptovalute come metodo di pagamento.
L'annuncio rileva che il governo russo intende proteggere i diritti degli investitori e allo stesso tempo frenare l'uso delle criptovalute in attività nefaste. A tal fine, il governo intende controllare i flussi di cassa nel “circuito degli istituti di credito”.
"L'attuazione del concetto garantirà la creazione del quadro normativo necessario, porterà l'industria della valuta digitale fuori dall'ombra e creerà la possibilità di attività commerciali legali", aggiunge l'annuncio.
Importanza delle imminenti normative sulle criptovalute della Russia
La notizia arriva dopo mesi di incertezza sulla reale posizione della Russia sulle criptovalute. Il mese scorso, la banca centrale ha chiesto il divieto totale di mining e trading di criptovalute. Appena una settimana dopo, tuttavia, il presidente russo Vladimir Putin sembrava sostenere la regolamentazione e la tassazione del mining di criptovalute a causa dei "vantaggi competitivi" del paese.
Per ora, è difficile dire in che modo il progetto di legge proposto avrà un impatto sugli investitori e sulle imprese che operano in Russia. Tuttavia, la mossa segnala la posizione di ammorbidimento del paese nei confronti delle criptovalute e, una volta adottate, queste regole probabilmente consoliderebbero ulteriormente lo status della Russia come uno dei principali hub mondiali di mining di bitcoin.
Inoltre, la Russia potrebbe rivelarsi in futuro una destinazione attraente per startup, talenti e progetti nel settore delle criptovalute.