Stuart Alderoty, Chief Legal Officer di Ripple Labs, ha espresso forte fiducia nella Corte d'appello, riaffermando la sentenza della Corte distrettuale secondo cui XRP non è un titolo se la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti decide di impugnare la decisione.
Parlando martedì durante il podcast Chain Reaction di TechCrunch, l'avvocato ha discusso il significato della recente sentenza del tribunale di New York Analisa Torres del giudice distrettuale del 13 luglio. Nella decisione storica, il giudice ha dichiarato che il token XRP non rientra nella categoria dei titoli quando venduto al grande pubblico. Tuttavia, ha anche stabilito che può essere considerata una garanzia nel contesto delle passate vendite a clienti istituzionali.
L'esito del caso è stato salutato come una "vittoria" significativa sia da Ripple Labs che dalla comunità delle criptovalute, offrendo un senso di direzione normativa per l'asset digitale tanto dibattuto.
In particolare, mentre il verdetto ha portato sollievo a Ripple, Alderoty ha affermato che la ricerca di una completa chiarezza normativa è tutt'altro che finita. Ha inoltre osservato che, nonostante l'insistenza della SEC nel sostenere che la decisione iniziale è stata "decisa in modo errato", Ripple Labs rimane risoluta e pronta ad affrontare qualsiasi potenziale ricorso.
"Non evitiamo un appello e penso che il giudice abbia ragione e pensiamo che sia stata un'applicazione fedele della legge e penso che una corte d'appello non solo lo affermerà, ma forse lo amplificherà anche a un livello ancora maggiore estensione." disse Alderoty.
La possibilità che la SEC faccia appello contro la decisione XRP è stata accennata la scorsa settimana in documenti legali da un caso separato che coinvolge Terraform Labs. Questi documenti menzionavano l'intenzione dell'agenzia di esplorare strade alternative per un'ulteriore revisione, indicando la possibilità di ulteriori azioni legali in merito alla classificazione di XRP.
Detto questo, con le implicazioni di questa battaglia legale che si estendono oltre gli interessi immediati di Ripple, gli esperti del settore hanno condiviso le loro prospettive sulla possibilità di un ricorso, sottolineando la necessità di certezza normativa per promuovere l'innovazione nello spazio blockchain e criptovaluta.
Secondo l'avvocato pro-XRP John Deaton, tuttavia, è probabile che la SEC abbandoni il percorso di appello a causa delle differenze tra i membri senior dell'agenzia, con alcuni che si oppongono all'appello, citando l'unicità di XRP, mentre altri sostengono l'appello per influenzare altri giudici.
"Alcuni diranno di non fare appello, e la SEC può sostenere "fatti e circostanze" e che XRP è una storia unica, non condivisa da altri token", ha detto Deaton martedì. D'altro canto, “ il mancato ricorso potrebbe segnalare l'accettazione della sentenza Torres”, ha aggiunto.