Secondo i dati on-chain, il DEX (Exchange decentralizzato nativo) di XRP Ledger ha appena raggiunto il massimo storico di 954.000 transazioni giornaliere il 4 novembre.
Sebbene questa attività abbia segnato uno dei giorni più intensi degli ultimi mesi per la rete, l'andamento del mercato del token XRP associato presenta un quadro diverso.
L'attività record di XRP DEX non riesce ad aumentare il prezzo
A prima vista, l'aumento del numero di transazioni sembrava indicare un miglioramento della salute della rete e un'adozione più solida all'interno dell'ecosistema XRP. Tuttavia, un'analisi più attenta ha evidenziato una preoccupante discrepanza.
Secondo l'analista CryptoOnchain, a differenza di un altro picco di utilizzo a luglio, che ha coinciso con un forte balzo dei prezzi, l'ultimo record è arrivato quando il prezzo di XRP è sceso da 3 dollari all'inizio di ottobre a circa 2,21 dollari al momento della stesura di questo articolo. Questa divergenza tra crescita delle transazioni e valore di mercato suggerisce che l'elevato volume potrebbe non derivare da un reale interesse degli acquirenti.
Al contrario, l'osservatore di mercato ha indicato potenziali "vendite su larga scala, distribuzione di whale o trading di arbitraggio automatizzato" come i veri motori dell'attività. In altre parole, i trader potrebbero utilizzare il DEX per ribilanciare o chiudere le posizioni, anziché accumulare token.
"Un'elevata attività di rete non è sempre un segnale rialzista", ha avvertito CryptoOnchain, aggiungendo che gli investitori dovrebbero considerare la discrepanza tra utilizzo e prezzo come un possibile campanello d'allarme.
"Finché l'andamento dei prezzi non si allineerà con la crescita on-chain, questa metrica dovrebbe essere considerata un potenziale segnale di avvertimento piuttosto che un segnale di acquisto", ha scritto.
Le balene riducono l'esposizione mentre il mercato più ampio vacilla
I dati di CoinGecko hanno confermato la traiettoria discendente di XRP. L'asset è sceso del 15,9% nell'ultima settimana e del 26% nell'ultimo mese, e al momento della stesura di questo articolo era scambiato quasi il 39% al di sotto del massimo storico di luglio di 3,65 dollari.
Il comportamento delle balene ha anche intensificato l'attuale turbolenza del mercato. Come riportato in precedenza da CryptoPotato, i grandi detentori di XRP hanno venduto circa 900.000 token in soli cinque giorni, contribuendo al calo a due cifre della settimana. I dati on-chain indicano inoltre che, sebbene i trasferimenti dalle balene agli exchange abbiano subito un rallentamento da fine ottobre, le recenti vendite potrebbero ancora pesare sul sentiment.
Ma XRP non è il solo. Anche il mercato delle criptovalute in generale ha subito pesanti perdite, con Bitcoin (BTC) sceso sotto i 99.000 dollari per la prima volta in cinque mesi ed Ethereum (ETH) scivolato sotto i 3.200 dollari. In totale, oltre 1,75 miliardi di dollari di posizioni con leva finanziaria sono stati liquidati in 24 ore, di cui 38,6 milioni legati a XRP.
Nonostante la generale pessimistica situazione, l'analista Egrag Crypto ha sostenuto su X che la "maggiore resilienza" di XRP rispetto a Bitcoin ed Ethereum potrebbe segnare la fine del sell-off. Ha indicato una potenziale "zona di accumulo" intorno a 1,94 dollari, suggerendo che l'attuale debolezza potrebbe essere l'ultima scossa prima della ripresa. Tuttavia, la fiducia del mercato è ancora un problema e il calo si riflette nell'indice Fear & Greed di CoinMarketCap, che di recente è sceso a 20, il livello più basso degli ultimi mesi.
Il post XRP DEX raggiunge 954.000 transazioni mentre il prezzo subisce pressioni di vendita è apparso per la prima volta su CryptoPotato .