- La piattaforma di pagamenti crittografici Wyre stabilisce una nuova politica di prelievo che consente agli utenti di prelevare solo il 90% delle proprie risorse.
- La politica includerà limiti ad asset specifici, incluso un limite giornaliero di prelievi di 5 BTC, 50 ETH e 20.000 USDC.
- Tra le crescenti preoccupazioni di bancarotta, la direzione di Wyre esprime l'impegno a superare la tempesta.
L'inverno delle criptovalute si è protratto più a lungo di quanto previsto da molti esperti e ha fatto sì che diverse aziende web3 pensassero fuori dagli schemi per rimanere a galla.
La piattaforma di pagamento di risorse digitali Wyre ha annunciato una nuova politica di prelievo sulla scia delle preoccupazioni di bancarotta che aleggiano intorno alla società. La nuova politica consentirà agli utenti di prelevare fino al 90% dei loro fondi soggetti ai limiti giornalieri attuali.
L'azienda con sede a Francisco hadichiarato che sta esplorando opzioni strategiche per navigare nell'attuale mercato ribassista ed è nel "migliore interesse della comunità".
“Stiamo modificando la nostra politica di prelievo. Mentre i clienti continueranno a poter prelevare i propri fondi, in questo momento stiamo limitando i prelievi a non più del 90% dei fondi attualmente presenti in ciascun account cliente, soggetti agli attuali limiti giornalieri", ha condiviso la società tramite Twitter.
La nuova politica limita anche i prelievi giornalieri di Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e fiat. Secondo il loro sito web, ci sarà un limite massimo di 5 BTC, 50 ETH e 20.000 in DAI e USDC, mentre i prelievi fiat giornalieri saranno di $ 150.000 e £ 140.000.
La società ha ribadito il proprio impegno a semplificare ed espandere i pagamenti globali di asset digitali, aggiungendo che continuerà a " esplorare opzioni strategiche" per sopravvivere alle attuali condizioni di mercato. L'annuncio dei limiti di prelievo ha scatenato il panico all'interno degli spazi crittografici, tuttavia alcuni ritengono che l'azienda resisterà alla tempesta.
I problemi di Wyre sono profondi
La nuova politica di ritiro della società arriva tra voci di bancarotta e altri problemi operativi. La scorsa settimana, MetaMask ha fatto unannuncio scioccante rimuovendo Wyre dal suo aggregato mobile che consente agli utenti di acquistare risorse virtuali tramite la sua estensione.
I travagli fallimentari dell'azienda sono emersi il mese scorso dalle accuse di due ex dipendenti. La società ha negato l'accusa affermando che " ridimensionerà" per pianificare nuove strategie.
Wyre ha anche effettuato una riorganizzazione del management con Stephen Cheng elevato a CEO, assicurando al contempo che le operazioni dell'azienda continueranno e la comunità sarà aggiornata con i nuovi sviluppi.