Worldcoin, nato da un'idea del fondatore di ChatGPT Sam Altman, è all'esame delle autorità di regolamentazione europee a causa delle preoccupazioni sulla legalità delle sue tattiche di raccolta di dati biometrici. L'autorità francese per la privacy, CNIL, ha espresso preoccupazione per il progetto, sostenendo che la raccolta e l'archiviazione di dati biometrici è discutibile.
Inoltre, CNIL non è a suo agio riguardo alle condizioni in cui vengono gestite tali informazioni sensibili. Anche il regolatore britannico dei dati ha avviato indagini sul progetto.
Worldcoin: adozione rapida e successo del lancio iniziale
Dal suo lancio il 24 giugno, il progetto ha richiesto agli utenti di fornire scansioni dell'iride in cambio di un ID digitale e, in alcuni paesi, criptovaluta gratuita. Il sito Web del progetto vanta l'iscrizione di 2,1 milioni di persone, con la maggior parte delle registrazioni che si verificano durante un periodo di prova di due anni.
Per completare il processo di registrazione, le persone devono scansionare i loro volti utilizzando una "sfera" sferica disponibile in diverse località in tutto il mondo. Questo fa parte della sua iniziativa di identità globale, che stabilisce una "prova di personalità" per i suoi utenti.
La Worldcoin Foundation, un'entità con sede nelle Isole Cayman, si descrive come "l'amministratore del protocollo Worldcoin". La fondazione sostiene di essere progettata per dare la priorità alla privacy individuale e dispone di un solido programma sulla privacy per aderire ai requisiti normativi.
Tuttavia, i regolatori europei, in particolare la CNIL e l'autorità statale bavarese in Germania, sono solo parzialmente convinti dai metodi di raccolta dei dati di Worldcoin.
L'indagine della CNIL ha rivelato che l'autorità tedesca detiene la giurisdizione sul progetto e che i due osservatori stanno collaborando per affrontare le questioni relative alle pratiche di raccolta dei dati biometrici.
Distribuzione del globo: scansione dei dati biometrici dell'iride in tutto il mondo
Utilizzando un metodo distintivo, Worldcoin utilizza sfere progettate per scansionare gli occhi delle persone e raccogliere dati biometrici sull'iride. In cambio di questo processo di scansione, ai partecipanti viene concesso un ID Worldcoin univoco insieme a 25 token Worldcoin.
Sebbene il progetto abbia raccolto una notevole attenzione e rivendichi rapidi tassi di adozione da parte degli utenti, persistono preoccupazioni persistenti in merito alla privacy e alla sicurezza dei dati.
Nonostante la sua popolarità, Worldcoin ha affrontato le critiche di figure di spicco nello spazio delle criptovalute. Tra questi c'è il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin, che ha sollevato potenziali problemi relativi all'esposizione accidentale di informazioni personali sensibili attraverso scansioni dell'iride.
Anche il British Information Commissioner's Office ha avviato un'indagine a causa del requisito del progetto per una valutazione dell'impatto sulla protezione dei dati (DPIA) relativa alle sue pratiche di raccolta.
In risposta alle preoccupazioni sulla privacy, Worldcoin ha affermato di impegnarsi a rispettare le leggi sulla protezione dei dati, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) e il Data Protection Act del Regno Unito.
Sebbene il progetto abbia attirato l'attenzione e registrato un aumento dell'attività di rete, il lento tasso di adozione in regioni specifiche e le preoccupazioni sulla privacy hanno sollevato dubbi sul suo futuro successo.
Nel frattempo, tra le reazioni contrastanti all'interno della comunità crittografica, Worldcoin rimane concentrata sull'espansione della sua presenza nelle giurisdizioni cripto-amichevoli e sull'aumento del numero dei suoi dispositivi di scansione della retina.
Immagine in evidenza da Tools for Humanity