Martedì, la società cinese Webus International (WETO) ha presentato il modulo 6-K alla Securities and Exchange Commission statunitense, gettando le basi per una potenziale tesoreria aziendale basata sul token XRP collegato a Ripple.
Gli emittenti privati esteri con titoli negoziati sulle borse statunitensi utilizzano il Modulo 6-K per comunicare aggiornamenti rilevanti agli investitori statunitensi. Secondo la documentazione, la società automobilistica e alberghiera quotata al Nasdaq sta valutando una strategia di finanziamento fino a 300 milioni di dollari per costituire una riserva XRP a supporto delle soluzioni di pagamento internazionali.
Nello specifico, Webus prevede di integrare la rete di pagamento basata su blockchain di Ripple nella sua attività per semplificare le transazioni transfrontaliere e rafforzare la trasparenza nei suoi servizi di prenotazione di viaggi e ospitalità.
Secondo quanto riportato nella documentazione, la società ha collaborato con il consulente finanziario Samara Alpha Management per agevolare la creazione della sua tesoreria XRP.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP è scambiato a 2,21 dollari, in calo di circa l'1,6% nelle ultime 24 ore, ma in rialzo del 320,5% nell'ultimo anno, secondo i dati di CoinMarketCap. La criptovaluta affiliata a Ripple è salita alle stelle dopo la vittoria elettorale del presidente Donald Trump, sfiorando il suo massimo storico da gennaio 2017.
La presentazione avviene in un momento in cui un numero crescente di società quotate in borsa ha iniziato ad accumulare criptovalute nei propri titoli di tesoreria, emulando l'iniziativa della società di software Strategy guidata da Michael Saylor di accumulare oltre 60 miliardi di dollari in Bitcoin negli ultimi anni.
Come Webus, anche diverse aziende stanno imitando sempre più la strategia di Strategy e adattandola all'XRP di Ripple, il che dimostra un crescente interesse da parte delle aziende per il quarto token più grande del settore per capitalizzazione di mercato.
All'inizio di maggio, Wellgistics, azienda di logistica sanitaria con sede in Florida, ha annunciato che avrebbe aggiunto milioni di dollari in XRP al suo bilancio e lo avrebbe adottato per l'infrastruttura dei pagamenti.
E la scorsa settimana, la società energetica VivoPower International, quotata al Nasdaq, ha reso noto il progetto di creare una tesoreria XRP da 121 milioni di dollari.