Binance ha presentato un'istanza presso il Tribunale Fallimentare del Delaware per archiviare una causa intentata dagli eredi di FTX Trading Ltd., che chiedono il recupero di 1,76 miliardi di dollari relativi a un accordo di riacquisto di azioni del 2021. L'exchange di criptovalute sostiene che gli eredi stiano cercando di attribuire la responsabilità del suo crollo alla condotta criminale del fondatore Sam Bankman-Fried.
Nella mozione presentata il 16 maggio, il team legale di Binance ha definito la causa "legalmente carente", aggiungendo che il fallimento di FTX era il risultato di carenze interne e non di un'azione illecita da parte di Binance.
Secondo quanto riportato nella documentazione, la causa "ricorre a misure quasi assurde per minimizzare" il ruolo di Bankman-Fried, condannato nel 2023 per sette capi d'imputazione per frode, cospirazione e riciclaggio di denaro e che ora sta scontando una pena detentiva federale di 25 anni.
Contestazione sul trasferimento di 1,76 miliardi di dollari
Gli attori hanno intentato causa contro Binance sulla base di una transazione del luglio 2021, in cui Binance ha ceduto la sua partecipazione azionaria in FTX alla società. In cambio, Binance avrebbe ricevuto una somma considerevole in criptovalute, fondi che, secondo gli eredi di FTX, sarebbero stati impropriamente prelevati dai depositi dei clienti.
La massa fallimentare sostiene che l'accordo è stato eseguito mentre la borsa era già insolvente, rendendolo un trasferimento fraudolento ai sensi della legge fallimentare statunitense.
Binance contesta le affermazioni, affermando che FTX è rimasta operativa per 16 mesi dopo la transazione e insiste sul fatto che all'epoca non esisteva alcuna situazione di insolvenza. L'exchange di criptovalute ha aggiunto che le entità citate nella causa, Binance Holdings Limited e le relative affiliate, non erano parti del contratto di riacquisto di azioni e non sono correttamente identificate come cessionarie.
L'exchange di criptovalute chiede ai tribunali di respingere i reclami per mancato rispetto dei requisiti legali per un trasferimento fraudolento intenzionale o costruttivo.
Tra le sue argomentazioni, Binance invoca la clausola "safe harbor" del Codice Fallimentare, che protegge determinate transazioni finanziarie da richieste di recupero crediti. Ha sostenuto che FTX non ha ricevuto meno di un "valore ragionevolmente equivalente" per il riacquisto o che "Binance ha agito con intento fraudolento".
Binance afferma che il caso manca di fondamenti giurisdizionali e causalità
In un altro elemento della difesa di Binance, il tribunale statunitense non ha autorità sulle entità straniere elencate nel reclamo, nessuna delle quali è costituita o ha sede negli Stati Uniti.
" La giurisdizione generale esiste solo se l'entità convenuta è sostanzialmente 'di casa' nel foro, ma le affermazioni degli stessi querelanti confermano che gli imputati di BHL non sono 'di casa' negli Stati Uniti: sono società straniere con sedi centrali all'estero ", hanno ipotizzato gli avvocati di Binance.
Nella sua documentazione, Binance ha insistito sul fatto che il tweet di Zhao era stato motivato da informazioni già di pubblico dominio, facendo riferimento specifico a un rapporto di CoinDesk del 2 novembre 2022 che evidenziava una sovrapposizione tra FTX e la sua società affiliata, Alameda Research, e non una prova di intenti manipolativi.
" Il reclamo non contiene tali fatti ", ha affermato Binance.
Gli avvocati della società sostengono che molte delle accuse sono teorie speculative e dichiarazioni non verificate, fatte a posteriori, spesso provenienti da un "truffatore condannato", identificato come Bankman-Fried.
Secondo round di pagamenti ai creditori di FTX programmato
Al di fuori delle udienze, il patrimonio di FTX sta procedendo con la seconda tornata di pagamenti ai creditori. Il 15 maggio 2025, FTX Trading Ltd. e FTX Recovery Trust hanno annunciato la successiva fase di distribuzione nell'ambito del loro Piano di Riorganizzazione ex Capitolo 11.
Secondo l'annuncio, i creditori idonei che hanno completato tutte le fasi di pre-distribuzione possono aspettarsi di ricevere i fondi a partire dal 30 maggio. I pagamenti saranno erogati tramite BitGo o Kraken, due fornitori di servizi di distribuzione designati, e dovrebbero pervenire entro uno o tre giorni lavorativi dalla data di rilascio.
Il piano prevede percentuali di pagamento variabili a seconda della classe di sinistro. I reclami relativi ai diritti dei clienti Dotcom (Classe 5A) riceveranno il 72% dell'importo approvato.
Cryptopolitan Academy: in arrivo a breve – Un nuovo modo per guadagnare reddito passivo con la DeFi nel 2025. Scopri di più