Mentre l’industria delle criptovalute guadagna peso in politica, le posizioni dei candidati sulle criptovalute fanno la differenza al momento del voto. Recentemente, il membro del Congresso Jamaal Bowman, critico del settore, ha perso le primarie democratiche del 16° distretto di New York a favore di George Latimer. La campagna del rappresentante Bowman è stata contrastata dal cripto Super Political Action Committee (PAC) Fairshake.
Il candidato anti-Cripto perde le primarie democratiche
Il 25 giugno, la giornalista di Fox Business Eleanor Terret ha riferito che il membro del congresso americano Jamaal Bowman aveva perso le primarie democratiche di New York. Apparentemente, la posizione di Bowman sulle criptovalute ha giocato un fattore cruciale nella sua corsa alla rielezione.
Secondo l'organizzazione no-profit Stand with Crypto (SWC), il rappresentante democratico è classificato come "fortemente contrario" al settore. Bowman ha espresso apertamente la sua opposizione al settore, votando contro tre progetti di legge repubblicani a favore dell’industria nell’ultimo mese, tra cui HR 4763 e HR 5403.
Il disegno di legge HR 476, o Financial Innovation and Technology for the 21st Century (FIT21), mira a fornire un nuovo quadro normativo per il settore. Il disegno di legge HR 5403, il CBDC Anti-Surveillance State Act, mira a impedire alle banche federali di "offrire determinati prodotti o servizi direttamente a un individuo, a vietare l'uso della valuta digitale della banca centrale per la politica monetaria e altri scopi".
I senatori statunitensi Bernie Sanders ed Elizabeth Warren hanno sostenuto la campagna di rielezione di Bowman. Tuttavia, Super PAC come Fairshake si sono opposti alla manifestazione del rappresentante, spendendo oltre 2 milioni di dollari in pubblicità contro la sua campagna.
Josh Vlasto, portavoce di Fairshake, ha riaffermato gli sforzi del Super PAC per sostenere i candidati favorevoli al settore:
Jamaal Bowman si è battuto contro la definizione di regole chiare per l'industria delle criptovalute e della blockchain, e stasera è alla ricerca di un nuovo lavoro. La comunità delle criptovalute e della blockchain continuerà a sostenere i candidati che credono nell’innovazione e nella creazione di posti di lavoro e si adopera per portare a termine i propri obiettivi.
Tuttavia, il candidato vincitore delle primarie democratiche di New York, George Latimer, non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito al settore. SWC ha un tag di “posizione in sospeso” su Latimer.
Un paesaggio in cambiamento
Con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali americane, la posizione del candidato nei confronti del settore sembra giocare un fattore cruciale per gli elettori delle criptovalute. Personaggi pubblici, politici e leader del settore hanno espresso preoccupazione per le normative poco chiare e la repressione inutilmente aggressiva del settore.
Di conseguenza, la comunità ha raddoppiato i propri sforzi per sostenere i candidati pro-industria. L'SWC ha recentemente lanciato un PAC per raccogliere fondi per una lista bipartisan di candidati in corsa per il Congresso degli Stati Uniti e mettere in carica coloro che sostengono le criptovalute e la blockchain.
Durante un'intervista, Cathie Woods, CEO di ARK Invest, ha dichiarato che il suo voto andrebbe al candidato che sarebbe il migliore per l'economia americana. La sua posizione apparentemente appoggiava l'autoproclamato "presidente cripto" Trump, ma da allora la clip è stata cancellata per "mancanza di sfumature" nel rappresentare le opinioni politiche di Wood.
Voterò per la persona che farà il miglior lavoro per la nostra economia, sono un elettore quando si tratta di economia e, su questa base, Trump.
Mark Cuban ha affermato che il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), Gary Gensler, avrebbe potuto costare la rielezione del presidente Biden. Cuban ritiene che l'approccio aggressivo del presidente potrebbe aver avuto un impatto negativo sulla campagna di Biden e sulle aspirazioni politiche di Gensler.
In definitiva, la comunità ha accolto i recenti cambiamenti politici come una vittoria per il settore, con alcuni che sostengono che "è bello che le criptovalute siano all'offensiva per una volta".